domenica 22 giugno 2014

Anagni - "Sulle tracce di San Magno"- Via Francigena da Roma a Brindisi - Opportunità per il turismo del territorio.

Si è svolto ieri 21 giugno il Convegno "Sulle tracce di San Magno. Itinerari di Fede e Cultura tra Fondi e Anagni" . Nel corso del Convegno, coordinato dal prof. Eugenio Lanzillotta dell'Università di Roma Tor Vergata, è stato presentato il volume, di prossima pubblicazione, "Anagni cristiana e il suo territorio dalla tarda antichità all'alto medioevo", che si compone di vari contributi riguardanti, tra gli altri, il culto di san Magno, la cattedrale, iscrizioni e rilievi altomedievali, gli ipogei di Monte Vico.
Il volume, curato dal prof. Vincenzo Fiocchi Nicolai, è stato presentato dalla professoressa Letizia Ermini Pani, che ha affrontato i temi salienti con somma bravura e il consueto piglio.
Nella seconda parte del Convegno l'architetto Simone Quilici (Direzione regionale Cultura) ha illustrato alcuni progetti della Regione favoriti dalla legge 19/2006. L'obiettivo immediato è la richiesta, al Consiglio d'Europa, che già da tempo ha avviato il progetto di valorizzazione delle grandi vie di pellegrinaggio, di riconoscere il prolungamento della via Francigena da Roma a Brindisi. In tal modo, moltissime città dell'Italia centro-meridionale (compresa Anagni) potrebbero usufruire di fondi europei che sono mirati alla valorizzazione sia dei beni culturali che paesaggistici del territorio interessato.
Il sindaco di Anagni Bassetta, che intende rilanciare il turismo nella nostra città, non un turismo "mordi e fuggi", ma coniugato con la cultura, ha esposto la volontà dell'amministrazione di chiedere che la cripta della cattedrale diventi bene dell'UNESCO.
Alla manifestazione erano presenti autorità religiose (vescovo Lorenzo Loppa e don Marcello Coretti) e civili (assessore comune di Fondi).
Ci auguriamo che eventi di tale importanza e livello culturale siano sempre più frequenti ad Anagni e magari un po' meglio pubblicizzati.  (S.B.)

                                                                  Vedi il video di RadioHernica


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