Dopo ampia discussione dalla quale sono emerse di nuovo tutte le criticità che affliggono il nostro territorio, aggravatesi ulteriormente dopo la chiusura dei reparti di degenza dell’Ospedale di Anagni, su proposta del Comitato Salviamo l’Ospedale, hanno sottoscritto un documento unitario che è stato recapitato al Presidente della Giunta regionale del Lazio Nicola Zingaretti. Nel documento si evidenzia come, soprattutto nella zona nord della Ciociaria, sia sistematicamente violato il Diritto alla Salute che la Costituzione della Repubblica italiana garantisce con l'art. 32 e con le leggi che prescrivono i livelli essenziali di assistenza.
Pertanto si chiede al Presidente Zingaretti di mantenere gli impegni, fortemente espressi in campagna elettorale, per il riordino del caos sanitario della provincia e per il ripristino della legalità, ormai palesemente violata. Si chiede infine di bloccare tutte le misure ulteriori di depauperamento dei servizi, del personale, delle strutture e delle attrezzature dell’Ospedale di Anagni.

Il Comitato Salviamo l’Ospedale di Anagni, nell’apprezzare la disponibilità dimostrata dalla Prof. Mastrobuono a confrontarsi per elaborare scenari a breve, medio e lungo periodo per il rilancio dell’Ospedale di Anagni sottolinea che, nella zona nord della provincia di Frosinone, non sono garantiti i livelli essenziali di assistenza e, per questo, torna a sollecitare il ripristino immediato di assistenza sanitaria soprattutto nelle situazioni di emergenza con ambulanze medicalizzate; pronto soccorso attivo h.24, dotato di anestesista – rianimatore e cardiologo; laboratorio analisi, con reperibilità del tecnico in orari notturni e nei giorni festivi; un miglioramento dei processi di diagnosi radiologica e cardiologica, mediante il ricorso alla tecnologia offerta da telemedicina e teleconsulto.
Tutte misure queste che si stanno programmando per gli altri ospedali da riconvertire, secondo quanto previsto dai decreti Polverini e come si legge nel " Programma Operativo 2013-2015" varato dalla squadra di Zingaretti e sottoposto in questi giorni alla verifica dei Ministeri della Salute e dell'Economia.
Nel testo, in particolare, viene previsto:
3.2 Intervento 2 : Riorganizzazione dell'offerta assistenziale - Riorganizzazione della rete ospedaliera - Principali operazioni sulla rete di offerta:
........... * riconversione di alcune strutture (Bracciano, Monterotondo e Subiaco) e promozione dei servizi territoriali: In relazione alla necessità di mantenere comunque una risposta all'emergenza, viene configurata nei tre presidi una funzione di Pronto Soccorso con posti di OBI, gestita dai medici dei rispettivi DEA di riferimento. Nella riconversione verrà valutata l'opportunità di inserire posti letto di day hospital e day surgery. Nei tre presidi viene garantita una elisuperficie ed auto medica h24.
Questa proposta per i tre presidi non è altro che quanto proposto alla Prof.ssa Mastrobuono per Anagni. La Regione potrà fare delle integrazioni entro il prossimo 15 maggio, data della nuova e ultima verifica.
I politici di buona volontà sono invitati ad attivarsi!
Comitato Salviamo l'Ospedale di Anagni
Per informazioni: mail:info@dirittoallasalute.com. telefonare al n.: 3930723990.
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