lunedì 30 aprile 2018

Elezioni comunali di Anagni. Nello Di Giulio e la sua lista “Anagni cambia Anagni”











Domenica, 29 aprile, presso le antiche cantine di palazzo Gatti, Nello Di Giulio, candidato sindaco, si è presentato alla città con la sua lista “Anagni cambia Anagni”. 
Nello Di Giulio, dopo una lunga carriera di dirigente di un importante istituto di credito che lo ha portato a vivere in città di diverse regioni d'Italia (Toscana, Veneto, Umbria, Sicilia), è rientrato ad Anagni. Ha acquisito quindi, come ricorda egli stesso, un grande patrimonio di conoscenze ed esperienze. Alla luce di queste ha deciso di entrare nella competizione politica per proporre una idea nuova di città e per recuperare quel senso di comunità che è andato perduto.

Di Giulio ha illustrato le linee guida del suo programma, il cui obiettivo è la rinascita della città basata sulla valorizzazione del suo patrimonio non solo artistico. Il turismo (18% del PIL nazionale), che dovrebbe diventare la più grande industria cittadina, non può limitarsi alla visita della cattedrale ma deve coinvolgere tutti i settori: accoglienza, commercio, agricoltura ecc.  Ha trattato anche altri temi quali la situazione industriale, l'ambiente, il rapporto città-territorio.


 Personalmente ho accolto il discorso di Di Giulio con grande soddisfazione, ma anche con un po' di tristezza. Soddisfazione perché fa piacere vedere persone di grande spessore che si mettono in gioco per il bene collettivo e Nello Di Giulio è una di queste; tristezza perché temo che molti elettori non capiranno la portata del suo progetto e magari preferiranno seguire i soliti  pifferai magici, che fanno molte promesse e invece di pensare al futuro della città pensano solo al loro futuro. E così, come è successo in passato, mentre pensavano al loro futuro, noi tutti perdevano l'ospedale, le industrie, le scuole. CR




sabato 28 aprile 2018

Elezioni comunali di Anagni. Ospedale in prima linea


Per i candidati sindaci, che tra pochissimo si dovranno esprimere sulla questione ospedale, un appuntamento importante è l'incontro di oggi, 28 aprile, alle 17:00, https://www.tg24.info/anagni-antonio-corsi-contro-la-chiusura-del-ppi-dellospedale/ nel corso del quale il sindaco Corsi proporrà a tutti i candidati di portare avanti la delibera dei nove sindaci del 2016.
In Regione Corsi ha un canale diretto con l'on. Pirozzi, per affrontare la questione dell'ospedale, per la quale ha promosso anche interrogazioni parlamentari. 
La delibera del 2016 è nata ad Anagni con il forte contributo del Comitato.
Candidati cercate di esserci anche perché a maggio vi dovrete confrontare in una infuocata assemblea pubblica sul tema sanità. Purtroppo è un tema che nessun serio politico locale potrà evitare. 
https://www.facebook.com/groups/291515020861180/

lunedì 9 aprile 2018

Ospedale di Anagni ancora sotto attacco.

Entro il 31 dicembre 2018 secondo il piano sanitario biennale 2017 – 2018 stilato dalla Regione Lazio i Punti di primo intervento saranno trasformati in postazioni del “118” medicalizzata. 
Sembra che l'ASL/FR nella riunione del 6 aprile 2018 abbia proposto la sostituzione del Punto di Primo Intervento (Punti di primo soccorso) con il PAT (normale ambulatorio di medicina generale). Il PPI di Anagni ha registrato accessi record in questi anni, evitando l'intasamento del Pronto Soccorso di Frosinone.
Evidentemente l'incertezza politica di Anagni non giova alla difesa dell'ospedale.

E pensare che in questo territorio era stato previsto un mega ospedale (2009), che grazie alla politica provinciale con la complicità di quella locale non si è realizzato.


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