sabato 26 ottobre 2013

Anagni - Convegno della “Tiziano Ciotti” Onlus :“La morte cardiaca improvvisa nei giovani...non solo atleti”.




Interessantissimo convegno medico internazionale, organizzato dall'Associazione “Tiziano Ciotti” Onlus,  presso il palazzo comunale di Anagni,oggi 26 ottobre, sul tema “La morte cardiaca improvvisa nei giovani...non solo atleti”.
Qualificati specialisti hanno trattato vari aspetti e cause della morte giovanile improvvisa. Un sentito ringraziamento al dottor Massimo Ciotti, padre dell'indimenticato Tiziano, che ha promosso questa importante iniziativa.

venerdì 25 ottobre 2013

Anagni - Daniela Pesoli intervista il Capitano Costantino Airoldi a Radio Hernica.



Tra pochi giorni il Capitano Costantino Airoldi lascerà il comando della Compagnia dei Carabinieri di Anagni per assumere altri incarichi. Intervistato da Daniela Pesoli il capitano Airoldi ha tracciato un bilancio della sua attività nel nostro comprensorio.

 

lunedì 21 ottobre 2013

Anagni - Ispezione del consigliere regionale 5 stelle Devid Porrello all'Ospedale

Questa mattina il consigliere regionale del movimento 5 Stelle Devid Porrello, membro della commissione Sanità, ha effettuato una accurata ispezione all'ospedale di Anagni. Tale ispezione segue l'interrogazione presentata a Zingaretti dal movimento 5 Stelle, conseguente all'incontro avvenuto qualche mese fa in Regione fra Porrello, esponenti del M5s di Anagni, e rappresentanti del Comitato Salviamo l'Ospedale di Anagni.

Come rappresentante del detto Comitato, ho presentato la seguente richiesta al consigliere Porrello chiedendogli di farsi portavoce dell'emergenza sanitaria e ambientale presso il presidente Zingaretti:

Ad Anagni la  situazione di emergenza sanitaria e ambientale, con un aumento esponenziale di tumori, in particolare infantili, è resa più grave dalla quasi chiusura dell'ospedale. Dell'ospedale di Anagni, a tutt'oggi, sono aperti solo alcuni ambulatori, un reparto di Dialisi, e un punto di primo intervento.
Per Anagni non è  stata applicata, da parte dell'ASL/FR e della Regione Lazio,  l'ordinanza   del Consiglio di Stato del 26 agosto 2011 che sospendeva la chiusura del nostro ospedale prevista dal decreto 80/2010 della giunta Polverini.  Inoltre è stata disattesa l'ordinanza del TAR del 19 luglio 2012, che obbligava la Asl  a riaprire il reparto di Ortopedia, chiuso "provvisoriamente", entro il 16 settembre 2012.
Il Consiglio di Stato, intervenuto su richiesta di un comitato di cittadini, aveva sospeso la chiusura, non solo per vizio di procedura, ma anche in seguito a una attenta analisi della situazione del territorio: "Rilevato che la struttura ospedaliera come attualmente organizzata, dotata di unità di terapia intensiva e di varie unità operative, serve un bacino di 80.000 assistiti circa, residenti in oltre 10 Comuni della zona [...]   Ritenuto, pertanto, che la disposta chiusura del suddetto ospedale arrecherebbe danno grave ed irreparabile agli appellanti, residenti nella zona servita da tale struttura ospedaliera, in quanto li priverebbe dell’accesso, con modalità ragionevoli, ad un livello di assistenza sanitaria effettivamente corrispondente alle esigenze terapeutiche richieste da patologie molto diffuse".
L'ordinanza non può essere impugnata, come ha sottolineato anche il nostro avvocato Simone dal Pozzo, ma solo eseguita dalle Amministrazioni interessate. Regione, Commissario e ASL dovranno, quindi, assicurare la funzionalità dell'ospedale di Anagni che, in questo modo, potrà continuare ad assolvere la sua funzione di tutela della salute dei cittadini dell'intero comprensorio.
- La nostra città, che gravita sulla valle del Sacco, è interessata da un elevato indice di inquinamento, risultando tra le 44 zone più inquinate d'Italia (dati del Ministero della Salute); un recente studio ha riscontrato un' elevata incidenza di patologie tumorali; in questa valle ci sono inceneritori, discariche, industrie farmaceutiche e chimiche, in particolare nel territorio di Anagni si trovano ben 7 aziende a rischio di incidente rilevante (legge Seveso bis) sulle 21 della valle del Sacco e sulle 69 della regione Lazio;
Le considerazioni da fare sono:
1) I posti letto per la provincia saranno  circa 1330 tra pubblico e privato per una popolazione di circa 500.000 abitanti, con rapporto di poco superiore al 2,0 mille, tra i più bassi d'Italia.
2) I pochi posti letto saranno suddivisi probabilmente in base al peso politico/campanilistico e non tenendo conto di una equa suddivisione geografica.
Chiediamo di non essere considerati cittadini di serie b. I tagli della Sanità non debbono riguardare i servizi essenziali, bensì i veri sprechi.

Carlo Ribaudo (Comitato Salviamo l'Ospedale di Anagni).

Deludente risposta di Zingaretti all'interrogazione M5S sull'ospedale di Anagni



giovedì 17 ottobre 2013

Anagni - Nuove elezioni, nuova scuola.

La Provincia quotidiano  08-01-2010
Qualcuno ha visto il documento relativo al finanziamento per la nuova scuola? Chi lo ha, lo metta in rete; abbiamo bisogno di trasparenza e di documenti protocollati e non di parole.
Se veramente le cose stanno come si afferma nel documento, dato che la Regione ha una nuova maggioranza, i nostri politici  non potrebbero proporre delle varianti per trasformare la nuova costruzione in ristrutturazioni? Si avrebbe  così un risultato migliore, sia per l'Osteria della Fontana sia per Anagni centro.
Anagni ha importanti edifici storici abbandonati, a cominciare dalla ex scuola di San Angelo. Il territorio è ormai saturo: è importante recuperare e ristrutturare piuttosto che aggiungere altro cemento.
Una riflessione a proposito della scuola dell' Osteria della Fontana: quattro anni fa qui fu inaugurata la scuola media, qualche mese prima delle elezioni regionali (quelle di Fiorito) e fu presentata come la scuola del futuro.
Prima della scadenza del contratto tale scuola, insalubre - come hanno dimostrato in parte le analisi dell'ARPA richieste dal Consiglio d'Istituto della ex Media Vinciguerra- e dai costi insostenibili (180.000-200.000 euro annuali) è stata chiusa.
Se si voleva dare una scuola all'Osteria della Fontana, come è giusto, non si poteva costruire con i soldi dell'affitto un nuovo modulo accanto alla scuola elementare? Resta comunque sacrosanta e indispensabile una scuola media all'Osteria della Fontana.
L'amarezza nasce dal fatto che alla povertà derivante dalla crisi economica, si aggiungono la scarsa memoria e la mancanza di coraggio nel progettare il futuro.
In conclusione: non sembra strano che ogni anno che precede le elezioni si torni a parlare di una nuova scuola per l'Osteria della Fontana?

Vedi anche: http://anagniscuolafutura.blogspot.it/2010/11/anagni-scuola-media-g-vinciguerra.html e Festa della media "Vinciguerra" 2012. La solitudine di una grande istituzione.

Roma - Mostra a Palazzo Altemps dedicata a Evan Gorga, tenore collezionista originario di Broccostella (Fr).

Da sabato 19 ottobre si apre una mostra a Roma, a
Palazzo Altemps dedicata a Evan Gorga, tenore collezionista originario di Broccostella (Fr).
 La sua famosissima raccolta di strumenti musicali ha dato vita al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma.
Al catalogo della mostra hanno collaborato diversi studiosi tra cui l'archeologa Silvia Bruni di Anagni (per Gorga e la storia della sua collezione vedi "La collezione Gorga" Roma 1999, disponibile anche presso la biblioteca di Anagni).
Vedi: http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/10/15/news/il_bohemien_evan_gorga_l_ossessione_di_un_collezionista-68603782/

martedì 15 ottobre 2013

Anagni Ospedale - Ambulatori di nuovo aperti dal 21 ottobre e rientro del personale ultimamente trasferito.


Secondo una notizia appena arrivata, da confermare, lunedi 21 dovrebbero riaprire vari ambulatori presso l'ospedale di Anagni con il conseguente rientro del personale ultimamente trasferito. L' impegno era stato preso dal dott. Cristofari, facente funzioni di direttore sanitario dell'ASL/FR. nell'incontro del 30 settembre.
Riapriranno i seguenti ambulatori; bronco-pneumologia, angiologia, cardiologia, diabetologia, otorinolaringoiatria, ortopedia, neurologia, ginecologia urologia e pediatria.

Anagni - Un grosso in bocca lupo al nuovo presidente della Pro Loco Lorenzo Fini e al suo vice Armando Petitti.





Sinceri auguri e un grosso in bocca lupo al nuovo presidente della Pro Loco Lorenzo Fini e al suo vice Armando Petitti; entrambi li conosco personalmente e li ritengo onesti, equilibrati e capaci. CR

lunedì 14 ottobre 2013

Anagni - La valle dei veleni - Aumento esponenziale di alcuni tumori infantili.

STUDIO SUI TUMORI INFANTILI NELLA VALLE DEL SACCO, valutazione epidemiologica svolta dalla Regione Lazio - Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione e conclusa il 13 marzo 2012, mai resa pubblica e menzionata solamente nelle relazioni di bonifica della Valle del Sacco.
Andiamo ad analizzare i dati riportato nello studio.
Foto di Carlo Ribaudo, 6 ottobre 2012.
Per quanto riguarda sia l’area 1 che include i Comuni di Colleferro, Segni, Gavignano che l’area 2 che include i Comuni di Paliano, Anagni, Sgurgola, Morolo, Supino, Ferentino, lo studio precisa che per la mortalità nella fascia d’età 0-19 anni, i dati sono simili a quelli della popolazione della Regione Lazio.
Nell’area 1 non ci sono aumenti di tumori maligni, ma risulta un evidente aumento di ricoveri per tutte le cause, che si attesta per la fascia di età 0-14 anni, sia per i maschi che per le femmine, intorno ad un 40% in più rispetto alla media regionale (SHR=1.41 per i maschi, SHR=1.40 per le femmine).
Per l’area 2, sempre 0-14 anni, la percentuale di ospedalizzazione in più rispetto alla media regionale è del 18%  per i maschi (SHR=1.18), del 26% per le femmine (SHR=1.26).
Il dato che lo studio indica come meritorio di approfondimento è la situazione nell’area 2, in particolar modo viene citato Anagni, per i maschi di 0-14 anni con un 281% in più per il tumore all’encefalo (SHR=3.81) e del 174% in più per i tumori maligni del tessuto linfatico ed ematopoietico (SHR=2.74).
Da precisare che per quanto riguarda i tumori infantili le percentuali si basano su un numero di casi limitati.
Lo studio conclude con:
“Il cluster di casi di sesso maschile riscontrato ad Anagni, anche se di entità limitata e potenzialmente dovuto a variazioni casuali, merita ulteriori approfondimenti.”... leggi tutto da Retuvasa

Leggi anche: I bimbi italiani muoiono d'inquinamento: "Dati shock: il ministero nasconde tutto"

- Colleferro, Anagni, Paliano - Manifestazione a difesa della Valle del Sacco, 6/10/12.

domenica 13 ottobre 2013

Comitato Rifiuti Zero e M5S di Anagni. Avvio di progetti eco-sostenibili nelle scuole.

 Il meetup Anagni 5 stelle è lieto di comunicare che i progetti eco sostenibili “Raccatta la Carta” e “Raccatto l’olio” presentati a tutte le scuole di Anagni sono stati avviati nei seguenti istituti: Convitto Regina margherita(elementari e medie), Guglielmo Marconi(Ragioneria, Istituto d’arte e Geometra).
Tutti i progetti sono pensati per non gestire direttamente gli introiti derivati dal ricavo della carta e dell’olio ma di effettuare un baratto tra la scuola e l’azienda Satro che ricambierà con materiale didattico di egual valore. Raccatta la carta si pone l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi/bambini sia a livello di raccolta differenziata, sia a livello didattico con un programma ben strutturato, volto al riciclo ed al riuso. Raccatta l’olio si pone l’obiettivo di sensibilizzare tutti i genitori dei bambini, le mense scolastiche e i cittadini nel rispettare l’ambiente, il primo punto di raccolta ecologico dell’olio si trova nel piazzale della scuola di Regina Margherita e sarà aperto a tutta la popolazione che vorrà partecipare a tale iniziativa. Si pone un particolare ringraziamento alla La preside professoressa Patrizia Bottari dell’Istituto Regina Margherita/Guglielmo Marconi per la disponibilità e la concretezza nel realizzare i nostri progetti, alla Satro di Francesca Saurini per la disponibilità lavorativa, al comitato Rifiuti Zero fautore dell’iniziativa. Tutti i nostri progetti sono studiati al fine di aiutare gli istituti in difficoltà e di sensibilizzare la popolazione al riciclo fin dalla giovane età. (Comitato Rifiuti Zero)

sabato 5 ottobre 2013

Scuola "De Magistris". 40/50 euro per l'attività motoria, che viene affidata a professionisti.

Alla scuola elementare "De Magistris" si chiedono 40/50 euro per l'attività motoria, che viene affidata a professionisti.
 A parte il fatto che l'insegnamento nella scuola dell’obbligo pubblica deve essere gratuito, la somma sembra eccessiva. A Massa per esempio, città ben più ricca di Anagni, la richiesta di 5/10 euro per l'attività motoria ha scatenato le proteste dei genitori.( http://www.ttnews24.it/2012/10/26/educazione-fisica-a-scuola-si-ma-a-pagamento/ ).
 I progetti per l'educazione motoria, ormai da anni affidati a professionisti, come vengono scelti? Il consiglio d'istituto della "De Magistris che cosa dice? Le spese  per le famiglie aumentano sempre più, considerando che il costo del pulmino scolastico e della mensa, per coloro che ne usufruiscono, è raddoppiato negli ultimi cinque anni.
Vedi anche: http://www.ciociariaquotidiano.it/feed-attualita/item/7880-anagni-alla-de-magistris-lo-sport-divide


mercoledì 2 ottobre 2013

Comunicato del PD di Anagni sul trasferimento di personale dall'ospedale di Anagni ad altre strutture.

Come Circolo PD di Anagni manifestiamo tutta la nostra vicinanza ai lavoratori dell’ospedale di Anagni che hanno simbolicamente “occupato” i locali del nostro noscomio in segno di protesta contro il continuo depauperamento della struttura. Ringraziamo i nostri Consiglieri Comunali Tagliaboschi e Proietti che hanno rappresentato con efficacia tutto il Gruppo Consiliare ed il partito nella delegazione, guidata dal Sindaco e composta da rappresentanti di maggioranza ed opposizione, che si è recata presso la ASL di Frosinone per un confronto con il Direttore Generale Suppa nel corso del quale sono state riaffermate in modo unanime le posizioni del Consiglio Comunale e delle forze politiche sulle principali problematiche dell’ospedale di Anagni.  Le risultanze di quell’incontro ci fanno tornare ad essere moderatamente ottimisti, se non altro perché si è riscontrata la possibilità di poter tornare ad un rapporto di dialogo tra le rappresentanze territoriali e il management ASL; inoltre le garanzie date da Suppa sul carattere di provvisorietà dei trasferimenti di personale in servizio presso la nostra struttura ci spingono a intravedere quell’inversione di tendenza che avevamo previsto qualche mese fa.  L’incontro avuto nella giornata di ieri (martedì 01 ottobre) rappresenta un primo passo utile per il rilancio della nostra struttura ospedaliera; nonostante ciò riteniamo che non ci si possa fermare più a “provvedimenti tampone” volti semplicemente a scongiurarne la chiusura definitiva: le posizioni assunte dalle rappresentanze istituzionali e politiche del Partito Democratico nell’azione di contrasto al Piano Aziendale, manifestate anche dai nostri amministratori nella Conferenza dei Sindaci, debbono essere il riferimento degli interventi di rilancio della sanità nel territorio. L’impegno e la presenza delle democratiche e dei democratici di Anagni non verranno meno. Siamo convinti che la Regione Lazio guidata da Nicola Zingaretti vivrà una positiva stagione di svolta della sanità locale, soprattutto grazie all’abolizione dello scellerato sistema delle macroaree istituite da Renata Polverini, responsabile di aver deciso la chiusura del nostro nosocomio. Proprio questa consapevolezza ci incoraggia e ci induce a mantenere alto il nostro livello di attenzione e il nostro impegno a difesa dell’ospedale di Anagni.