Ieri 26 gennaio si è svolta l'assemblea-dibattito sull'inquinamento ambientale da PCB diossina-simile nella contrada Faito e in quelle limitrofe.
L'iniziativa di monitorare i terreni, partita da vari comitati tra cui il Comitato Ambiente e L'AltrAnagni, è stata illustrata dall'ingegner Marco Pofi.
Essa fa seguito ai risultati ottenuti dalla ASL Veterinaria per le uova e il latte ovino, che hanno rilevato ripetutamente valori superiori ai limiti di legge. Non a caso Anagni e la Valle del Sacco risulta dai dati del Ministero della Salute tra le 44 zone più inquinate d'Italia
Le analisi dei terreni, ancora in corso, sono fatte eseguire privatamente e a proprie spese (50 euro per PCB e 50 per diossina-simile) da alcuni cittadini, residenti nelle zone interessate.
Le molecole di PCB, causate dalla combustione, si depositano sulla superficie dei terreni (da 30 a 50 cm); non si sciolgono nell'acqua e si accumulano nei grassi animali e vegetali (per esempio nella carne, nel latte e nelle uova).
E' emersa quindi la necessità di far svolgere analisi a tappeto dagli enti a ciò preposti per legge (ARPA, ASL, ecc.), che debbono monitorare tutto il territorio.
Un volta monitorato, occorre individuare le fonti dell'inquinamento e bloccarle; infine è necessario bonificare i terreni contaminati con piantagioni apposite o con batteri che scindono le molecole di diossina.
Per tutto questo ci sono già fondi europei assegnati alla Regione, che debbono essere utilizzati; a Colleferro, p. es., il programma di decontaminazione è già in fase avanzata.
Per quanto riguarda Anagni è stata sottolineata l'assenza di iniziative della passata amministrazione che fin dal 2009-2010 aveva avuto risultati preoccupanti riguardo questo tipo di inquinamento.
Si è rilevata inoltre la necessità di potenziare ad Anagni la rete delle centraline di rilevamento: ora ne esiste una sola presso la Chiesa di San Giacomo (contro le almeno 4 di Colleferro).
Su questo argomento leggete domani l'articolo di Antonio Esposito su Ciociaria Oggi.
Articolo di Antonio Esposito su Ciociaria Oggi |
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