venerdì 21 gennaio 2022

E il biodigestore? Chi resterà con il cerino in mano?

Nella riunione  erano presenti due dei sindaci (Frosinone e Patrica) sul cui territorio è previsto un mega biodigestore. Sarebbe stata utile anche la presenza del sindaco di Anagni, territorio interessato dal terzo biodigestore e che insiste anch'esso nell'area SIN della Valle del Sacco.
Si ha l’impressione che sarà Anagni che resterà con il cerino in mano. Non ci risulta, infatti, che il sindaco abbia ritirato il parere favorevole, dato il 24 dicembre 2020, e che abbia aderito a uno dei tre ricorsi al TAR. 
Si prospetta una conclusione simile a quella dell’ospedale dove l’assenza del Comune fu determinante per la chiusura della struttura (vedi sentenza del TAR, 2014). Il biodigestore e la difesa della salute dovrebbero essere i cavalli di battaglia di chiunque si proponga di amministrare questa città (destra e sinistra).

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