sabato 10 settembre 2016

Resistenze dei parlamentari a difendere l'ospedale di Anagni

Per le prossime elezioni regionali e nazionali gli elettori del territorio dovrebbero anche tener conto che
 1) L'argomento ospedale di Anagni è tabù per chi vuole far carriera politica in questa provincia.  I coraggiosi sono pochissimi.
2) E' ormai chiaro che la fine dell'ospedale di Anagni è stata decisa in provincia (perché si doveva salvare un altro ospedale che ogni logica condannava). La Polverini per prima e Zingaretti poi si sono affidati alla politica clientelare campanilistica dominante in questo territorio (2018).
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La domanda che tutti si devono fare è perché ci sia questa freddezza nel sostenere la delibera dei sindaci da parte di parlamentari e consiglieri regionali di tutti i partiti, eletti nel nostro territorio. Alcuni di loro si sono anche attivati per interrogazioni su ospedali di altre zone. Per esempio la senatrice Spilabotte di Frosinone si è impegnata giustamente per gli ospedali di Bracciano,  Monterotondo e  Subiaco (link). Il deputato Pilozzi di Acuto ha preso giustamente posizione per Alatri . Non risultano neppure prese di posizione a favore del nostro ospedale da parte di rappresentanti politici del centrodestra, (Jannarilli, Abbruzzese ecc.), gruppo che quando era al potere con la Polverini decise la chiusura dell'ospedale. Forse tutti questi politici ritengono che difendere l'ospedale di Anagni significhi fare un torto a quello di Alatri (stesso distretto ASL) e mettersi contro Alatri e il suo potere politico potrebbe pregiudicare la loro rielezione?
In questa "competizione" tra i due ospedali, inventata dai politici, il momento più importante è il piano della commissione sanità della Regione Lazio del 2009 (giunta Marrazzo) che prevedeva la costruzione di un nuovo ospedale ad Anagni con la "delocalizzazione dei vecchi ospedali di Anagni, Alatri e Colleferro" (vedi link).
Con la giunta Polverini, con l'anagnino Fiorito capogruppo di maggioranza, non solo non si parla pìù di nuovo ospedale ma si decreta la chiusura di quello esistente (settembre 2010), mentre altri progetti vanno avanti (vedi link). Anche la giunta Zingaretti sembra aver dimenticato del tutto Anagni e il suo territorio.
Ospedale di Anagni, 30 11 2012
In realtà i due ospedali di Anagni e Alatri potrebbero coesistere, visto che la nostra provincia, che ha più di 500.000 abitanti, è stata molto penalizzata dai tagli alla Sanità; attualmente ha solo quattro ospedali aperti. A titolo di esempio la provincia dell'Aquila con 306.000 abitanti ha 6 ospedali, quella di Macerata con 320.000 abitanti ne ha 9 (dati non aggiornati).
Ricordiamo a tutti gli eletti del territorio che l'importanza del nostro ospedale è stata ribadita anche dal Consiglio di Stato con l'ordinanza n.3629/2011 e che la sua chiusura nel novembre 2012, per mano di un manager ciociaro, non ha seguito la prassi legale.
 Consiglio di Stato, ordinanza n.3629/2011(parte)
Adesso che i sindaci del territorio hanno deliberato la necessità dell'ospedale di Anagni in quanto situato in area disagiata, l'appoggio dei parlamentari e consiglieri regionali è fondamentale.

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 Piano della commissione sanità della Regione Lazio del 2009

http://anagniscuolafutura.blogspot.it/2016/07/anagni-ospedale-indispensabili-le.html

http://anagniscuolafutura.blogspot.it/2014/09/chiusura-dellospedale-di-anagni-la-vera.html


Segue: copia parziale dell'ordinanza del Consiglio di Stato 26 agosto 2011.




http://anagniscuolafutura.blogspot.it/2016/02/28-febbraio-2011-nasceva-il-comitato.html


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