Anagni. Sanità. Firmato l’atto aziendale. ...
Per il momento la vera novità nella vicenda dell'ospedale è che l'iniziativa non è più solo dei cittadini ma anche la politica (vedi per esempio prese di posizione dei circoli dei partiti) si sta muovendo nel modo che le compete: positiva e decisiva soprattutto l'unione dei sindaci.
Per il momento la vera novità nella vicenda dell'ospedale è che l'iniziativa non è più solo dei cittadini ma anche la politica (vedi per esempio prese di posizione dei circoli dei partiti) si sta muovendo nel modo che le compete: positiva e decisiva soprattutto l'unione dei sindaci.
L'importante è che questi impegni dell'Asl si concretizzino e non restino solo promesse elettorali (4 dicembre).
Resta irrisolto il problema principale che è quello dell'emergenza. I nostri codici rossi rischiano di morire sulle ambulanze o aspettando l'auto medica, visto che non c'è il medico sull'ambulanza e non abbiamo una piazzola adeguata per l'elisoccorso.
Resta irrisolto il problema principale che è quello dell'emergenza. I nostri codici rossi rischiano di morire sulle ambulanze o aspettando l'auto medica, visto che non c'è il medico sull'ambulanza e non abbiamo una piazzola adeguata per l'elisoccorso.
(L'unico documento sulla chiusura dell'ospedale di Anagni) |
Quanto al riconoscimento giuridico sarebbe interessante trovare il documento ufficiale di chiusura dell'ospedale di Anagni. Tale documento non esiste: la sua chiusura «temporanea», avvenuta mentre c'era un ordinanza favorevole del Consiglio di Stato, fu stabilita con un semplice foglietto partito dall'Asl. Il TAR bocciò il ricorso dei cittadini del comitato per vizi di forma senza pronunciarsi sull'utilità dell'ospedale.
Nessun commento:
Posta un commento