Si riporta il suo intervento:
“I problemi legati alla sopravvivenza dell’ospedale di Anagni sono emblematici dei danni provocati dal centrodestra e ai quali il nuovo Presidente della Regione, Zingaretti, porrà certamente attenzione.
L’auspicio è che la nuova
Amministrazione regionale possa, nel più breve tempo possibile, arrivare alla
definizione di un piano sanitario capace di tutelare le esigenze delle
strutture ospedaliere della nostra provincia e della sua nutrita utenza. Tutto
il contrario di quanto fatto dalla Giunta Polverini che con l’introduzione di
un’organizzazione legata alle macroaree ha, di fatto, indebolito le strutture
ed i servizi nelle province in favore della Capitale. Un concetto, quello della
centralità di Roma, che abbiamo sempre contrastato, anche quando a guidare la
Giunta regionale c’era Piero Marrazzo. E per questo continueremo a farlo.
L’unica differenza tra le due situazioni è che con Marrazzo ed il centrosinistra
si aveva l’opportunità di un confronto teso a trovare le soluzioni migliori per
l’interesse dei singoli territori; con la Polverini e con il centrodestra,
invece, c’è stato il divieto più assoluto di analisi condivisa. Confido
pienamente nelle capacità e sensibilità del nuovo Presidente, Nicola
Zingaretti, affinché si affronti il tema della sanità nella nostra regione con
l’obiettivo primario di rendere efficiente su tutto il territorio l’offerta dei
servizi per il soddisfacimento delle esigenze di tutti i cittadini laziali”.
.
.
Nessun commento:
Posta un commento