Dopo il trasferimento di un gran numero di pazienti presso gli ospedali romani, con grave disagio per le famiglie, l'intero reparto di ortopedia rischia di chiudere per mancanza di medici (di quattro che erano, uno è stato trasferito e il primario Fanelli è andato in pensione).
Per scongiurare la chiusura definitiva di questo reparto, mettendo a rischio il diritto alla salute di un intero territorio e vanificando i sacrifici e le conquiste dei nostri padri, occorre una forte mobilitazione da parte di tutti.

Carlo Ribaudo (Comitato Salviamo l'Ospedale di Anagni)
E' importante che già nella riunione del comitato del 6 giugno (sede AnagniViva ore 17.30) siano presenti consiglieri comunali, in quanto il diritto alla salute riguarda tutti.
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Ecco come nella stessa situazione (Ortopedia) pochi giorni fa, si è
comportato il comune di Bracciano (vedi allegati) Richiesta inviata (131.1 KB)
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