L’iniziativa del Comitato va bene, ma, come ci insegna il passato, la battaglia deve essere condotta con forza e decisione dai sindaci del territorio, se si vogliono ottenere risultati concreti.
Lo dimostra il caso dei sindaci di Alatri e di Sora che negli anni scorsi hanno ottenuto un qualche risultato rivolgendosi al Prefetto.
Nei giorni scorsi il Comitato “Salviamo l’ ospedale di Anagni” ha inviato una lettera al Dott. Ignazio Portelli Prefetto della Provincia di Frosinone per richiamare l’attenzione sulla situazione sanitaria riguardante l’area nord della Provincia che ha il suo punto di riferimento nel nucleo cittadino di Anagni.
Nella lettera si evidenzia il problema molto grave delle popolazioni di questa zona, private dell’assistenza sanitaria di base e, ancor più, di ogni possibilità di intervento per le urgenze e le emergenze.
il Comitato “Salviamo l’ ospedale di Anagni ” ha affermato che, essendo Anagni un sito industriale molto importante, per l’ apporto che fornisce all’economia del territorio, necessita di un’attenzione particolare in questo momento cruciale, per la ripartenza socio-economica dell’ intero paese. Per questi motivi la presenza di un Presidio Sanitario adeguato è fondamentale, per mettere in sicurezza e garantire le condizioni di lavoro delle maestranze che affluiscono ad Anagni quotidianamente e anche delle popolazioni residenti. Occorre quindi un deciso intervento presso le autorità competenti per ripristinare almeno l’ assistenza sanitaria di base, ormai del tutto scomparsa.
L’ex-Ospedale di Anagni, che dispone di spazi e servizi riattivabili in breve tempo può offrire posti letto per le terapie sub intensive, le quarantene post-guarigione e altre necessità legate non soltanto all’ attuale situazione di emergenza Covid ma indispensabili per assicurare tutti i servizi di prevenzione e assistenza, istituendo un Centro di Screening di prevenzione Covid, (tamponi, analisi e test sierologici) a servizio della popolazione.
La tragica esperienza di questi ultimi mesi ha fatto comprendere a tutti come sia urgente la necessità di agire per richiedere alle istituzioni, provinciali, regionali e nazionali gli interventi per ricostruire e potenziare la rete territoriale assistenziale e di prevenzione in tempi rapidi.
L’emergenza Covid 19 non è ancora finita e si susseguono, a ragione, gli appelli delle istituzioni scientifiche e politiche ad esercitare un alto senso di responsabilità, collettiva e individuale, necessaria a mantenere le misure per contrastare il diffondersi dei contagi e favorire l’ uscita dall’ emergenza, assicurando, nel contempo, l’organizzazione di un sistema stabile di assistenza e prevenzione.
Non ci sono motivi per ritenere che tale impegno sarà rinviato o disatteso e ciò conforta le aspettative dei 70/80 mila cittadini lasciati da troppo tempo alla deriva sanitaria, restituendo anche all’ ex Ospedale di Anagni un ruolo e una funzione di autentico servizio alla popolazione dell’ intera area Nord della Provincia.
Mostrando gratitudine per l’ attenzione e la comprensione che il Sig. Prefetto vorrà dedicare alle esigenze rappresentate nella missiva, il Comitato tutto ha rivolto i più deferenti saluti, a nome di tutti gli aderenti, a S.E. Dott. Ignazio Portelli.
COMITATO SALVIAMO L’ OSPEDALE DI ANAGNI
Associazione Quartiere Cerere. Anagni Scuola Futura, Anagni Viva, Comitato Ponte del Papa, Associazione Diritto alla Salute, LegAmbiente Circolo di Anagni, Comitato Residenti Colleferro, Re.Tu.Va.Sa., Salviamo il Paesaggio di Frosinone