Destinatari
Sindaco di Anagni
Prefetto di Frosinone
Direttore ASL di Frosinone
Presidente Provincia di Frosinone
Presidente Regione Lazio
Assessore sanità Regione Lazio
Direzione sanitaria e
amministrativa del Ministero
della Salute
Direzione generale e sanitaria
dell’ Ospedale Spallanzani di Roma
Capo della
Protezione Civile
Commissario
straordinario del Governo
In queste
giornate di preoccupante emergenza sanitaria
per tutto il territorio nazionale nelle
quali appare sempre più urgente
il ricorso a strutture di supporto e all’ assunzione di medici, infermieri e operatori
sanitari, oltre all’ aumento dei posti letto negli ospedali e alla creazione
di reparti nuovi,
il Comitato scrivente, come ha già
fatto nella settimana scorsa, torna a
chiedere nuovamente alle autorità competenti di valutare con consapevolezza e responsabilità l’ utilizzo e l’ adeguamento di alcuni reparti
della ex- struttura ospedaliera di Anagni, per offrire un concreto
aiuto all’organizzazione di
servizi di terapia e assistenza
sanitaria nella necessità,
purtroppo molto probabile, di un aumento
dei casi di contagio da coronavirus. Le richieste attuali non si discostano da quelle ripetutamente avanzate
in tempi
di “ normalità “.
Ora sono drammaticamente imprescindibili :
. riapertura del laboratorio di analisi
. riapertura della
radiologia H 24
. assunzione di medici-dedicati per il PUNTO DI PRIMO INTERVENTO. con presenza addizionale di un anestesista H 24 e di un cardiologo H-24; nonché di personale infermieristico ed ausiliario in ragione sufficiente alla rotazione.
A questi essenziali servizi andrebbero aggiunti il rafforzamento del servizio di farmacia e la presenza
. assunzione di medici-dedicati per il PUNTO DI PRIMO INTERVENTO. con presenza addizionale di un anestesista H 24 e di un cardiologo H-24; nonché di personale infermieristico ed ausiliario in ragione sufficiente alla rotazione.
A questi essenziali servizi andrebbero aggiunti il rafforzamento del servizio di farmacia e la presenza
di personale di vigilanza e di centralino, così come l’
apertura di un punto di osservazione
breve OBI.
Tali urgentissime necessità sembrano evidenziarsi anche
dalle dichiarazioni del Sindaco
di Anagni che riportiamo volentieri:
“In
merito all'ex ospedale di Anagni è bene precisare che, di concerto con la
commissione sanità e con tutti i sindaci dell'area Nord, abbiamo formalizzato
una richiesta ufficiale per la riapertura straordinaria della nostra struttura,
alla Asl, al ministero della sanità e alla regione. È stata data da parte della
amministrazione la disponibilità, anche economica, per la riapertura dell'ex
reparto UTIC, da destinare a terapia subintensiva per 5/6 posti e per un
reparto di degenza. L'amministrazione inoltre si è
fatta promotrice ad invitare alcuni imprenditori a donare strumentazioni
sanitarie per fronteggiare l'emergenza, ricevendo in tal senso ampia
disponibilità”
Dobbiamo augurarci tutti che alle richieste
seguano, tempestivamente, le risposte in termini di concretezza e
per tale
obiettivo le richieste stesse dovrebbero
essere indirizzate anche alla Protezione Civile e al
Commissario straordinario Domenico
Arcuri che, tra i suoi ampi poteri, avrà anche quello di requisire strutture
per una maggiore disponibilità di posti letto, in una
situazione difficilissima, aggravata dalla
incerta capacità di risposta del sistema sanitario del nostro territorio e concorrere
ad alleggerire la pressione sia
sulle strutture di Frosinone che di Colleferro.
Il Comitato
invita Associazioni e Comitati cittadini ad unirsi per una lotta
tanto più difficile quanto
irrinunciabile per la Salute, bene prioritario di tutti, e per l’ impegno che vede il nostro paese in prima linea per le iniziative
intraprese con coraggio e responsabilità.
Comitato “Salviamo l’ ospedale di Anagni"
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