Gli scavi condotti dal 2006 al 2010 hanno dimostrato che la Villa era anche una azienda funzionale alla produzione di vino di qualità. Infatti lo scavo ha restituito, presso il casale ottocentesco, la cella vinaria (II sec. d.C), dove si pigiava l'uva portata sul posto dai carri. La pigiatura avveniva nel calcatorium, una grossa vasca sopraelevata. Mentre gli schiavi pigiavano, il mosto attraverso un sistema di condutture scendeva in appositi dolia infossati. I dolia rinvenuti sono almeno 38. Terminata la pigiatura le vinacce erano riposte in ceste di vimini o di legno, pronte per la pressatura con il torchio. La cella vinaria doveva essere esposta a nord, secondo quanto consigliato dagli agronomi antichi; in tal modo il vino non pativa il caldo.
Un'altra cella vinaria più tarda (VI sec. d.C) è stata rinvenuta poco distante, presso la chiesa di San Pietro.
Il vino restava nei dolia fino ad aprile. Il 23 aprile, giorno della festa dei Vinalia priora, si aprivano i dolia e si assaggiava il vino nuovo.
Il calendario di Roma aveva diverse feste dedicate al vino, oltre ai Vinalia priora, c'erano i Vinalia rustica (19 agosto) e i Meditrinalia (11 ottobre). Durante i Vinalia rustica, sicuramente la festa più antica e importante, il sacerdote di Giove (Flamen Dialis) dopo aver sacrificato un'agnella, sceglieva un grappolo preso da una vigna potata e l'offriva a Giove come auspicio per una ottima vendemmia (auspicatio vindemiae).
Il 19 agosto, come ho già accennato in altra occasione, è anche la festa di San Magno, patrono della città di Anagni, il che potrebbe far ipotizzare che la festa cristiana abbia preso il posto di quella pagana, come accadeva di frequente nel passaggio tra paganesimo e cristianesimo. © Carlo Ribaudo, AnagniArte
Roma. Mausoleo di Santa Costanza |
Villa Magna: An Imperial Estate and Its Legacies: Excavations 2006-10
- Sarebbe anche interessante fare la rievocazioni dei Vinalia in costume romano a Villa Magna.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Domenica 28 aprile 2019 escursione a Villa Magna, organizzata da "AnagniArte" e "La Via dei Fiori"(Vittorio Proia), per gentile concessione del proprietario Sig. Rodolfo Cesaritti, che ci accompagnerà durante il percorso. Alla visita storica si aggiungerà, grazie alla collaborazione con il Circolo Legambiente Anagni, quella di Bruno Petriglia, fotografo naturalista che ci farà scoprire la vegetazione spontanea della zona.
Appuntamento alle ore 9,00 nel piazzale davanti Regina Margherita o alle 10,15 a Villa Magna.
Nessun commento:
Posta un commento