Vi aspettiamo ai giardini di via Giotto, ospiti del bar pizzeria “La Baita” per un confronto partecipato tra cittadinanza e rappresentanti delle Istituzioni, Sindaci, Consiglieri comunali, Comitati, Associazioni e Cittadini, in varie forme organizzati, che riterranno di intervenire.
Ringraziamo per il supporto il gestore della Baita, il Comitato del 4 km e il Consorzio CiaL e chiediamo a tutti di intervenire per dare sostegno ad una iniziativa promossa dal “basso”.
Quando avevamo già deciso di discutere di TARIFFA PUNTUALE – un sistema di calcolo del rifiuto prodotto che cambierà l’attuale Tari - è sopraggiunta la tanto attesa conferma del revamping per il rilancio dei 2 inceneritori di Colleferro.
Il revamping infatti consentirà di riattivare gli impianti di colle Sughero, questione che, insieme a quella sanitaria e sociale, è all’attenzione del mondo ambientalista da molti anni.
La decisione, oltre a dare un colpo durissimo alle aspettative di miglioramento del territorio, vanifica ogni sforzo del cittadino di contribuire con spirito civico alla salvaguardia dell’ambiente. A cosa serve - ci domandiamo - una raccolta differenziata virtuosa, secondo i principi dell’economia circolare, se chi ci governa vuole potenziare quello stesso sistema di gestione dei rifiuti che è stato la condanna del territorio?
Il revamping riapre la filiera industriale del ciclo dei rifiuti e chiude definitivamente la porta alla possibilità di cambiare il futuro della valle del Sacco.Colleferro ha tutto il ciclo industriale dei rifiuti, dalla discarica agli inceneritori fino al TMB (in autorizzazione) che d’ora in poi non sarà neanche più pubblico.
Sarà quindi inevitabile, nel corso dell’incontro, ripercorrere a grandi linee gli ultimi decenni della nostra storia, che stava faticosamente adeguandosi alle direttive europee.
Non subiremo la prepotenza della politica che ci vuole imporre un sistema di gestione dei rifiuti che ci riporta indietro di vent’anni!
Ci sono le condizioni nei territori per l’autosufficienza territoriale e per la riconversione degli impianti; sicuramente si doveva adottare un piano di riorganizzazione con un investimento simbolico per invertire la rotta verso una gestione alternativa.
Contro questa politica che non ascolta la voce del territorio manifesteremo tutti insieme uniti sabato 8 luglio a Colleferro per dire Rifiutiamoli!
Sarà una giornata di aggregazione dell’intera valle e darà l’inizio ad un autunno molto caldo in tutte le sedi.
Nel frattempo si stanno organizzando incontri e banchetti pubblici per favorire la mobilitazione di sabato 8 luglio, alla pagina FB Rifiutiamoli, nei seguenti giorni: 28 giugno nei Giardini del Murillo dalle h 18-20; 30 giugno a Piazza Gobetti dalle h 18-24; il 1 luglio a Largo San Francesco dalle h 10-13, il 2 luglio a Santa Barbara dalle h 10-13 e il 5 luglio allo Scalo dalle h 17.30-19.
Ina Camilli, rappresentante Comitato residenti Colleferro
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