domenica 9 novembre 2014

Lo smantellamento della sanità ciociara e la responsabilità dei sindaci, in vista dell'atto aziendale della ASL/FR.

Comunicato stampa del giorno 8 novembre 2014
Nella serata di venerdì 7 novembre 2014, nella sede di Anagni Viva, si è riunito il Comitato Salviamo l’Ospedale di Anagni. Alla presenza dell’Assessore Dott. Fabio Roiati e del Coordinatore provinciale Dott. Giovanni Magnante, sono stati esaminati i provvedimenti adottati dal Commissario della Regione Lazio Nicola Zingaretti riguardo alla organizzazione dei servizi sanitari nella Provincia di Frosinone. Si è accertato che, ad oggi, non esiste un documento di bozza di atto aziendale diffuso ufficialmente dalla azienda ASL di Frosinone, quindi non si capisce come i sindaci della Ciociaria possano approvare o emendare il preannunciato atto aziendale della ASL FR proposto dal Direttore generale Prof. Isabella Mastrobuono. Da notizie di stampa sembra comunque ormai accertato che non è previsto per l’Azienda ASL FR nessun DEA di secondo livello, mentre invece certamente verranno assegnati soltanto 2,86 posti letto (compresi i privati convenzionati) per mille abitanti, in difformità agli standard dei Livelli essenziali di assistenza nazionali che fissano lo standard a 3,7 posti letto per mille abitanti. E’ stato sottolineato che i posti letto assegnati sono virtuali e non c'è garanzia che diventino reali. I reparti ospedalieri diventano macroaree ospedaliere con la probabile conseguenza di un abbassamento dei livelli specialistici, tendenza del tutto opposta a favorire l’istituzione del DEA di 2° livello e non più garanzia della sopravvivenza dei reparti specialistici esistenti. L’assetto dei reparti è comunque rimandato a separati provvedimenti della direzione Asl: in pratica una cambiale in bianco alla Asl che, se avallata dai sindaci, li renderebbe responsabili a tutti gli effetti del definitivo smantellamento della sanità Ciociara.
Per quel che riguarda la zona nord si prevede :
per Anagni: una struttura indefinita e virtuale (anche qui cambiale in bianco).
per Alatri: accorpamento in un unico presidio ospedaliero di Frosinone-Alatri con sede in Frosinone via Armando Fabi, con scopo di differenziare le due strutture, una prima per le patologie più importanti, e una seconda per i casi di medio-basso livello.
In definitiva, a proposito di collaborazione con l’università, viene ufficializzato che Frosinone diventa satellite di Tor Vergata.
Si è unanimemente deciso, in sintonia con quanto emerso già nell’assemblea del Coordinamento provinciale tenutasi a Frosinone lunedì 3 novembre 2014, di fare appello a tutti i sindaci della Provincia di Frosinone di respingere questa ipotesi di Atto aziendale Mastrobuono-Zingaretti. I sindaci che lo dovessero approvare diventerebbero automaticamente responsabili della mancata applicazione dei LEA(Livelli essenziali di assistenza) della Provincia di Frosinone.
Si rivolge inoltre un invito a tutti i cittadini, ai sindaci e ai rappresentanti politici e istituzionali della Provincia di Frosinone a partecipare alla Notte Bianca della Sanità ad Alatri dove si potrà essere informati su: ATTO AZIENDALE, EMERGENZA AMBIENTALE E SANITA',
LAVORO E SANITA' IN PROVINCIA
IL COMITATO SALVIAMO L’OSPEDALE DI ANAGNI
IL COORDINAMENTO PROVINCIALE DELLA SANITA’

1 commento:

  1. Carlo21:43

    Nel territorio di Anagni e in buona parte della provincia i LEA(Livelli essenziali di assistenza) sono assenti già tempo.

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