Il 7 gennaio 2010, al termine delle vacanze natalizie, le sezioni della scuola media "Giovanni Vinciguerra", ospiti della scuola elementare dell'Osteria della Fontana, sono andate nella nuova sede di via Casilina, come il Sindaco aveva promesso a settembre e come aveva ribadito nell'assemblea del 22 dicembre 2009.
Dobbiamo dare atto al Sindaco e alla sua giunta di aver mantenuto l'impegno preso e di aver lavorato alacremente per fare in modo che l'edificio fosse pronto alla data stabilita.
Siamo sicuri che il Sindaco manterrà anche le altre promesse fatte nell'assemblea già ricordata:
- fornire i risultati del monitoraggio ambientale dell'area;
- dotare la scuola di una palestra (si era parlato di una struttura geodetica).
L'assenza della palestra costituisce un grave motivo di discriminazione rispetto agli alunni della sede di san Magno: discriminazione contraria al POF, ma soprattutto al più elementare principio di uguaglianza tra allievi di una stessa scuola.
Questa disparità diverrebbe ancora maggiore se, come si sente dire in giro, il servizio di scuolabus da Porta san Francesco alla nuova sede non fosse più gratuito. In tal caso il genitore che abita nel centro storico e due anni fa ha iscritto il figlio alla "Vinciguerra" convinto che avrebbe frequentato due anni nella sede di sant'Angelo e uno in quella di san Magno, si troverebbe a dover pagare per una scelta maturata in situazioni di emergenza e della quale non ha nessuna colpa.
Il problema interessa tutte le famiglie degli alunni, in quanto l'alternanza tra le due sedi, già esistente in passato tra sant'Angelo e san Magno, diventa, in queste condizione, inevitabile.
Dobbiamo dare atto al Sindaco e alla sua giunta di aver mantenuto l'impegno preso e di aver lavorato alacremente per fare in modo che l'edificio fosse pronto alla data stabilita.
Siamo sicuri che il Sindaco manterrà anche le altre promesse fatte nell'assemblea già ricordata:
- fornire i risultati del monitoraggio ambientale dell'area;
- dotare la scuola di una palestra (si era parlato di una struttura geodetica).
L'assenza della palestra costituisce un grave motivo di discriminazione rispetto agli alunni della sede di san Magno: discriminazione contraria al POF, ma soprattutto al più elementare principio di uguaglianza tra allievi di una stessa scuola.
Questa disparità diverrebbe ancora maggiore se, come si sente dire in giro, il servizio di scuolabus da Porta san Francesco alla nuova sede non fosse più gratuito. In tal caso il genitore che abita nel centro storico e due anni fa ha iscritto il figlio alla "Vinciguerra" convinto che avrebbe frequentato due anni nella sede di sant'Angelo e uno in quella di san Magno, si troverebbe a dover pagare per una scelta maturata in situazioni di emergenza e della quale non ha nessuna colpa.
Il problema interessa tutte le famiglie degli alunni, in quanto l'alternanza tra le due sedi, già esistente in passato tra sant'Angelo e san Magno, diventa, in queste condizione, inevitabile.
Ennesimo atto di vandalismo nella sede di san Magno
Come riportato anche dalla stampa locale, al termine delle vacanze natalizie, alcuni teppisti hanno infranto una vetrata e sono penetrati nell'edificio, provocando danni alle aule e alla palestra. Per evitare il ripetersi di questi episodi sembra che l'amministrazione voglia installare delle telecamere.
Come riportato anche dalla stampa locale, al termine delle vacanze natalizie, alcuni teppisti hanno infranto una vetrata e sono penetrati nell'edificio, provocando danni alle aule e alla palestra. Per evitare il ripetersi di questi episodi sembra che l'amministrazione voglia installare delle telecamere.
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