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S.Oliva di Anagni, incisione del 1700 |
Nei primi anni del secolo XVIII l’abate Michele Hacki del monastero cistercense di Oliva, città nella diocesi di Wladislavia (Polonia), costruì una chiesa dedicata a Santa Oliva e volendo arricchirla con una reliquia della santa, ne chiese una al vescovo ed al capitolo di Anagni.
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Il Coro Polifonico “Città di Anagni” sarà in Polonia dal 4 al 7 giugno 2015, ospite dell’Arcidiocesi di Danzica e del comune di Legowo per una serie di iniziative legate a Santa Oliva di Anagni.
L’occasione sarà la partecipazione ai festeggiamenti in onore della Santa con la prima esecuzione del “Canto in onore di S. Oliva” e del solenne ”Inno a S. Oliva”, composti per l’occasione dal M° Brandi su richiesta della stessa Arcidiocesi di Danzica.
Si parteciperà, inoltre, alla cerimonia interreligiosa di consegna del premio "Uomo della riconciliazione 2015" nell'anno del 250° anniversario della morte del priore Iwo Roweder, autore del testo dei brani musicati per l’occasione. Roweder è da considerarsi l’artefice di questo legame tra Anagni e Danzica per aver richiesto ed ottenuto da S. E. Gian Antonio Bachettoni -Vescovo di Anagni dal 1737 al 1749- la veneratissima reliquia di S.Oliva conservata dal 1739 nella Cattedrale di Oliwa-Danzica e poi andata dispersa. S.E. Lorenzo Loppa ha, recentemente, acconsentito a contribuire al recupero del culto della Santa anagnina donando una nuova reliquia che dal 2014 si trova a Legowo nel Santuario della Riconciliazione.
nota di mons. Rafinsky della diocesi di Danzica: Santa Oliva di Anagni e l’incontro della storia con l’oggi
La storia
Il quartiere Oliwa della città di Danzica, è nato ottocento fa anni come villaggio a ridosso di un grande monastero cistercense.
Questo luogo è famoso ancora oggi per la Cattedrale della prima metà del XIII secolo, attuale sede del vescovo di Danzica, e per il grande organo costruito negli anni 1763-88, uno dei più grandi organi d’Europa con 8.000 tubi sonori decorati con angeli musicisti.
I cistercensi proclamarono Santa Oliva come patrona di questa chiesa, da quando il priore Iwo Roweder nel 1739 vi introdusse una reliquia della santa anagnina, donata dal vescovo di Anagni.
Durante la festa fu eseguita una sinfonia, con testo in latino, composta dallo stesso priore Iwo Roweder.
Dopo quasi cento anni di culto di Santa Oliva a Oliwa, nel contesto storico del crollo della Polonia, la reliquia si disperse, ma ciò non rappresentò la fine della storia di Santa Oliva a Danzica.
Nel 2014, infatti, il vescovo di Danzica, Sławoj Leszek Głódź, ha ricevuto dal vescovo di Anagni, Lorenzo Loppa, un’altra reliquia di Santa Oliva, per rinnovare il culto della Santa anagnina.
Dal 2014 la reliquia è venerata a Legowo, nel Santuario della Riconciliazione, dove si trova la tomba del priore Iwo Roweder.
Ogni anno, il capitolo del Santuario della Riconciliazione di Legowo, composto da esponenti delle chiese cristiane e delle altre religioni monoteistiche, assegna il premio di “Uomo della Riconciliazione” a personalità internazionali che si sono distinte per la propria attività sociale ed umanitaria.
Nel 2014 il premio fu assegnato ai coniugi romani Chiara Anguissola d’Altoe’ e Giuseppe Petochi.
Nel 2015, ricorrenza del 250° anniversario della morte di Iwo Roweder, la statuina “Uomo della Riconciliazione 2015” sarà consegnata al prof. Giorgio Buzek, già primo ministro del governo polacco e capo del Parlamento Europeo a Bruxelles.
Il “miracolo” di Santa Oliva
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S. Oliva tra Santi, Cori
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E’ accaduta una cosa incredibile, che si puo’ chiamare il miracolo di Santa Oliva.
I coniugi Petochi hanno legami con il comune ciociaro di Trivigliano, la cui Santa Patrona è proprio S. Oliva di Anagni.
Il maestro Luigi Brandi ha ricevuto dalla signora Chiara Anguissola d’Altoe’ il testo dell’opera di Iwo Roweder del 1739 del quale, nelle vicissitudini della storia, era andato smarrito lo spartito musicale.
Brandi ha composto la musica dei brani dedicati a s. Oliva che saranno eseguiti per la prima volta dal Coro Polifonico Città di Anagni a Legowo durante la festa del 6 giugno 2015.
Il coro cantera’ anche nella cattedrale di Danzica il 7 giugno durante la messa della domenica.