- In questa stampa degli Arcazzi di Carlo Labruzzi (1790), compaiono alcune iscrizioni, tra cui quelle di Marcia e Evodio, rinvenute qualche decennio prima duranti i lavori per il monastero di Santa Chiara. Attualmente queste lapid si trovano nel lapidario della Cattedrale; in precedenzaerano esposte sotto il portico comunale. Altre lapidi, visibili nella stampa, furorono rinvenue nel territorio.
- Questa stampa degli Arcazzi risolve un piccolo giallo sul cippo con l’iscrizione “Delubrum Lavernae”. (in primo piano). Secondo la Mazzolani, seguita da altri da studiosi, fu rinvenuta all’Osteria della Fontana nei primi anni ’50. Come poteva essere allora in una stampa del 1790? In realtà l’iscrizione era stata trovata nel 1788 in una proprietà di Antonio Colacicchi che ne parla nel suo scritto “De’ mezzi di prevenire le Carestie nel territorio di Anagni”.
- La stampa degli Arcazzi fa parte di una serie riguardanti alcuni centri della via Latina. Questa e altre serie nascono dalla collaborazione dell’archeologo Sir Richard Colt Hoare e il disegnatore Carlo Labruzzi. CR
Anagni, 1804. " Voute et Entrée de Prisons sous le meme Palais (della Ragione)".
Sotto il portico sono visibili anche le iscrizioni trovate nei pressi di Piscina e oggi conservate in cattedrale. Le lapidi erano state rinvenute qualche decennio prima duranti i lavori per il monastero di Santa Chiara. C. Ribaudo 2020
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