Si è svolto ieri, presso la Sala della Ragione, in occasione della Giornata del Turismo, un interessante incontro-dibattito, condotto dalla brava Claudia Bettiol, sull'offerta e sui flussi turistici nel territorio ernico. Erano presenti, oltre ai sindaci di Anagni e di Acuto, diversi assessori e consiglieri di molti Comuni.
Sono stati invitati tutti gli operatori legati in vario modo al settore turistico.
Come rappresentante di AnagniArte riporto il mio contributo:
«Quello che ha frenato ogni tipo di decollo turistico dei nostri centri è stato l'isolamento, mentre un progetto comune avrebbe potuto avere vantaggi per tutti.
L'unica via è quella di organizzare una offerta turistica integrata, un unico brand (logo) che identifichi un territorio composto da più comuni. Sicuramente una tale offerta permetterà di avere maggiore considerazione da parte della Regione.
Oltre all'ideazione di vari percorsi: storico-artistico, eno-gastronomico, naturalistico-astronomico, è importante creare eventi durante tutto l'anno, e cercare di trattenere il turista per più giorni sul territorio.
A questo scopo è essenziale un portale unico, anche in inglese, in quanto il turismo si muove spesso su informazioni prese su internet. Al portale vanno affiancati opuscoli, guide e altro materiale cartaceo.
Gli Assessorati al turismo dovrebbero fornire una consulenza su come aprire e gestire una struttura ricettiva: informazioni su normative vigenti, obblighi amministrativi degli operatori, ecc.
Per la riuscita di questo progetto è importante servirsi di giovani motivati e preparati, scelti solo per le loro capacità».
Un esempio vale più di mille parole, ecco come potrebbe essere strutturato un portale: http://www.mugellotoscana.it/it/
giovedì 28 settembre 2017
martedì 26 settembre 2017
Anagni Ospedale - A proposito dell'intervista del dott. Macchitella, commissario straordinario della Asl di Frosinone
Video intervista al dottor Macchitella: http://www.tg24.info/anagni-sanita-importanti-novita-per-radiologia-video/
Qualche risposta al dottor Macchitella
1- L'ospedale di Anagni fu chiuso «provvisoriamente» dall'ASL all'inizio di novembre 2012, prima della sentenza del TAR del Lazio, dopo la caduta della Polverini e l'arrivo del commissario Bondi. I sindaci del territorio dovrebbero acquisire la documentazione che ha giustificato tale chiusura, in contrasto con il Piano Sanitario Regionale del 2009.
2- Il tomografo di Anagni non è stato comprato dall'ASL/FR, come i quattro degli altri ospedali della provincia, bensì da BancAnagni, dal Comune e dai cittadini di Anagni.
3- Risulta evidente che il reparto di Radiologia si potrà potenziare solo dopo l'eventuale vendita della ex clinica. Come dire che l'ASL non ha alcuna intenzione di investire su reparti essenziali per il territorio.
4- Il Pronto Soccorso non esiste; esiste solo un P.P.I. Questo nonostante Anagni abbia fabbriche a grosso rischio esplosivo, autostrada, TAV, ecc.
5- Il presidio ambientale per la Valle del Sacco: chi l'ha visto?
6 - Il registro dei Tumori di fatto non esiste, nonostante siamo in territorio SIN.
I sindaci dovrebbero richiedere i dati epidemiologici sulla mortalità dei comuni più a rischio.
Carlo Ribaudo (Comitato Salviamo l’Ospedale di Anagni).
http://www.frosinonetoday.it/politica/anagni-6-amministrazioni-scrivono-a-zingaretti-sull-ospedale-non-sono-stati-rispettati-i-patti.html
Qualche risposta al dottor Macchitella
1- L'ospedale di Anagni fu chiuso «provvisoriamente» dall'ASL all'inizio di novembre 2012, prima della sentenza del TAR del Lazio, dopo la caduta della Polverini e l'arrivo del commissario Bondi. I sindaci del territorio dovrebbero acquisire la documentazione che ha giustificato tale chiusura, in contrasto con il Piano Sanitario Regionale del 2009.
2- Il tomografo di Anagni non è stato comprato dall'ASL/FR, come i quattro degli altri ospedali della provincia, bensì da BancAnagni, dal Comune e dai cittadini di Anagni.
3- Risulta evidente che il reparto di Radiologia si potrà potenziare solo dopo l'eventuale vendita della ex clinica. Come dire che l'ASL non ha alcuna intenzione di investire su reparti essenziali per il territorio.
4- Il Pronto Soccorso non esiste; esiste solo un P.P.I. Questo nonostante Anagni abbia fabbriche a grosso rischio esplosivo, autostrada, TAV, ecc.
5- Il presidio ambientale per la Valle del Sacco: chi l'ha visto?
6 - Il registro dei Tumori di fatto non esiste, nonostante siamo in territorio SIN.
I sindaci dovrebbero richiedere i dati epidemiologici sulla mortalità dei comuni più a rischio.
Carlo Ribaudo (Comitato Salviamo l’Ospedale di Anagni).
http://www.frosinonetoday.it/politica/anagni-6-amministrazioni-scrivono-a-zingaretti-sull-ospedale-non-sono-stati-rispettati-i-patti.html
sabato 16 settembre 2017
Torre del Piano
La torre, almeno nella prima versione, fu costruita intorno al 1080 (periodo della costruzione della cattedrale di Anagni). Faceva parte delle opere difensive del vicino Vicus Moricinus. Nel XV sec. fu rafforzata da un bastione rettangolare e da 3 torrioni negli angoli, nel quarto angolo è presente una chiesetta coeva alla torre.
Si accedeva al primo piano dall'esterno tramite una scala in legno rimovibile.
La torre, alta circa 30 metri, si trova nel territorio di Piglio, a meno di un chilometro dalla sorgente dell'Acqua Acetosa, in un'area di confine tra Piglio, Anagni e Acuto. CR
Di torre del Piano parla in un articolo il mai dimenticato Mario Anzellotti.
Si accedeva al primo piano dall'esterno tramite una scala in legno rimovibile.
La torre, alta circa 30 metri, si trova nel territorio di Piglio, a meno di un chilometro dalla sorgente dell'Acqua Acetosa, in un'area di confine tra Piglio, Anagni e Acuto. CR
Di torre del Piano parla in un articolo il mai dimenticato Mario Anzellotti.
Disegni da: "Torre del Piano" di Mario Anzellotti |
Conferenza a difesa dell'ospedale di Colleferro e della Valle del Sacco, 15 settembre 2017
Video molto interessante. Si analizza, tra l'altro, come la politica regionale (Polverini, Zingaretti), con la complicità a volte di quella locale, abbia decretato la distruzione della Sanità di questo territorio. La Valle del Sacco è infatti sito SIN, tra i più inquinati d'Italia e con alto tasso di tumori.
La vicenda dell'ospedale di Colleferro, con i continui tagli di servizi, sembra ripercorrere tutte le tappe di quello di Anagni.
La Sanità e l'Ambiente sono i temi fondamentali su cui dovranno dare risposte tutti i candidati alle prossime elezioni.
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La Sanità e l'Ambiente sono i temi fondamentali su cui dovranno dare risposte tutti i candidati alle prossime elezioni.
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Anagni - Dal Rio all'Acqua Acetosa
Anagni - Il 9 settembre si è svolta una bella escursione, di circa 10 Km, lungo il Rio fino all'Acqua Acetosa. Ringraziamo i numerosi partecipanti.
Il corso di questo torrente è stato un ecosistema rimasto intatto da millenni.
Lo stato di degrado attuale del Rio è molto evidente, per cui è necessario che intervengano l'amministrazione e le autorità di controllo del territorio. In particolare è necessario: bloccare gli scarichi fognari nel torrente, accertare se esista prelievo abusivo dell'acqua a monte delle marmitte dei giganti, vietare il passaggio con trattori sul letto del Rio.
Il corso di questo torrente è stato un ecosistema rimasto intatto da millenni.
Lo stato di degrado attuale del Rio è molto evidente, per cui è necessario che intervengano l'amministrazione e le autorità di controllo del territorio. In particolare è necessario: bloccare gli scarichi fognari nel torrente, accertare se esista prelievo abusivo dell'acqua a monte delle marmitte dei giganti, vietare il passaggio con trattori sul letto del Rio.