martedì 30 luglio 2013
Anagni Ospedale - Incontro alla Regione tra Il movimento Cinque Stelle e dei rappresentanti del Comitato "Salviamo l'ospedale di Anagni".
Il movimento Cinque Stelle di Anagni ha organizzato presso la Regione Lazio un incontro sull'ospedale di Anagni e la grave situazione sanitaria del territorio. All'incontro con il consigliere Porrello, delegato alla Sanità, hanno partecipato alcuni esponenti del movimento e due rappresentanti del Comitato "Salviamo l'ospedale di Anagni".
lunedì 29 luglio 2013
Anagni in una stampa del 1749, dove è visibile la grande scalinata demolita nel 1839.
Anagni in una stampa del 1749, dove è visibile la grande scalinata demolita nel 1839.
Il panorama di Anagni risale al 1749, come indicato, e proviene dalla stamperia di S.Michele in Roma. Il Settecento rappresenta per la nostra città un periodo di rinascita edilizia. Nella stampa si può riconoscere l'enorme scalinata, demolita nel 1839, che partiva dal loggiato della cattedrale e terminava nell'attuale piazza Innocenzo III. Notare i campanili della cattedrale e di S. Andrea sormontati da cuspidi piramidali. CR
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Il panorama di Anagni risale al 1749, come indicato, e proviene dalla stamperia di S.Michele in Roma. Il Settecento rappresenta per la nostra città un periodo di rinascita edilizia. Nella stampa si può riconoscere l'enorme scalinata, demolita nel 1839, che partiva dal loggiato della cattedrale e terminava nell'attuale piazza Innocenzo III. Notare i campanili della cattedrale e di S. Andrea sormontati da cuspidi piramidali. CR
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domenica 28 luglio 2013
PD Anagni: "Il nostro impegno su Sanità e Scuola Pubblica".
Riceviamo e pubblichiamo
L’ordinanza del TAR Lazio che ha annullato il Piano di Dimensionamento Scolastico, nella parte relativa allo smembramento degli istituti scolastici annessi al Convitto Nazionale Regina Margherita, dimostra come l’incompetenza, l’arroganza e l’irresponsabilità della classe dirigente del PDL abbia prodotto caos e inefficienze che sopravvivono nel tempo. Lo avevamo detto, lo avevamo sostenuto pubblicamente, anche partecipando e contribuendo a costituire il Comitato SOS Convitto: l’accorpamento dei Licei annessi al Convitto al Liceo “Dante Alighieri” costituiva una palese violazione della normativa, avrebbe inferto una grave ferita all’istituzione convittuale e gettato nel caos l’intero sistema scolastico locale. I fatti confermano questa tesi: il pressapochismo dell’Amministrazione Iannarilli, oggi commissariata, l’arroganza e lo spregio per la normativa mostrata dalla Giunta Polverini e l’inerzia della Giunta Noto ci fanno trovare oggi di fronte a due diverse emergenze: quella del ripristino della legalità, sancita da un tribunale amministrativo della Repubblica; e quella della riorganizzazione alla quale presumibilmente dovrà essere sottoposta un’altra prestigiosa istituzione scolastica cittadina, coinvolta nel piano di accorpamento dei licei anagnini. Come Circolo PD di Anagni, da sempre in prima linea nella battaglia in difesa del diritto allo studio, siamo grati alle donne e agli uomini che si sono spesi per l’iniziativa del ricorso al TAR: a loro, in questi due anni, siamo stati vicini, con le nostre iniziative politiche e dei nostri rappresentanti istituzionali, Scalia, Felli, Proietti, Tagliaboschi ed Alonzi. Al tempo stesso siamo indignati per il fatto che anche in questo caso i cittadini abbiano dovuto organizzarsi per far valere i propri diritti presso un tribunale italiano, diritti calpestati da un centrodestra incapace di governare e di recepire le reali esigenze del territorio.
Sul fronte dell’impegno per la difesa del diritto alla salute e del nostro ospedale, come Circolo di Anagni annunciamo che nei giorni scorsi, su iniziativa della Federazione Provinciale del PD, abbiamo contribuito all’istituzione di una commissione per la sanità del territorio (alla quale parteciperemo con una nostra delegazione), tale organismo, guidato dalla Segretaria Provinciale Battisti, dal Consigliere Regionale Buschini e dai Senatori Scalia e Spilabotte, aprirà un tavolo di confronto presso le Commissioni Sanità della Regione e del Senato per rappresentare le istanze della Provincia di Frosinone, con particolare riferimento alle nuove linee guida per la sanità della Regione Lazio che confermano l’abolizione del sistema delle macroaree e la conseguente disponibilità di quote di posti letto e di risorse per le province della Regione.
Circolo del Partito Democratico di Anagni
sabato 27 luglio 2013
Anagni, Cattedrale - Stampa dell' antica scalinata ritrovata dai soci dell'Acta est Fabula.
I soci dell'Acta est Fabula hanno presentato ieri, nella sede di Vicolo Largo 9 una stampa antica, trovata sul web, della città di Anagni datata 1817. In essa si vede lo scalone che metteva in comunicazione il loggiato sotto la statua di Bonifacio VIII con l'attuale piazza Innocenzo III. L'esistenza di questo scalone era nota agli studiosi; ne parla anche lo Zappasodi (Vol.II, pag.312/13) che ricorda che fu demolito il 19 settembre 1839 in seguito a una delibera del consiglio comunale nel corso del quale si propose di utilizzare i 120 scudi rimasti in cassa, oltre che per la demolizione dello scalone, per migliorare l'accesso alla cripta.
Dello scalone restano tracce sull'edificio gotico che contiene la cappella Caietani.
mercoledì 24 luglio 2013
Anagni Viva - Questionario sulla Città e sul Territorio.
E' ancora possibile compilare il QUESTIONARIO SULLO STATO DELLA CITTA' DI ANAGNI! Se non lo avete ancora fatto, vi invitiamo a visitare il sito www.anagniviva.org e rispondere on-line a 14 domande su ambiente, sicurezza, centro storico, economia e lavoro. Il questionario è anonimo ... ma i commenti sono graditi!
lunedì 22 luglio 2013
Anagni. Basket - 2° edizione del Memorial “Tiziano Ciotti”.
Giovedì 25 luglio alle ore 21.30 la cerimonia di apertura del Torneo Internazionale in ricordo della giovane promessa del basket. (ciociaria.ogginotizie.it)
Anagni - Si terrà giovedì 25 luglio alle ore 21.30 la cerimonia di apertura del Torneo Internazionale di Basket Memorial Tiziano Ciotti. Il ragazzo, deceduto prematuramente, sarà ricordato, questa volta con un torneo di valenza internazionale che vedrà partecipare squadre provenienti da diversi paesi tra cui, oltre l'Italia, con la nazionale di basket maschile under 16, anche la Francia, la Spagna e la Polonia. Una competizione sportiva ma non solo. Sarà anche un modo per ricordare la promessa anagnina del basket che purtroppo non ha potuto vedere realizzato il suo sogno. Ed è per questo motivo che i suoi familiari, i suoi amici ed i compagni di squadra vogliono rendere vivo il suo ricordo e la sua passione, la pallacanestro, organizzando tutti gli anni un memorial. "L'Italia del Futuro" (questo il nome della kermesse sportiva che vedrà anche interventi sul mondo dello sport e sulla salute dei ragazzi) si svolgerà dal 26 al 28 luglio presso il Pala Tiziano Ciotti di Anagni. Ed anche quest'anno l'affetto degli anagnini e di tutto colori che conoscevano Tiziano Ciotti, non tarderà a mancare.(ciociaria.ogginotizie.it)
Anagni, Paliano, Acuto, Serrone, Piglio, Sgurgola - Appello di un territorio scippato del diritto alla salute. Un commento del Senatore Scalia (PD).
“All'udienza del 2 luglio, su iniziativa concorde delle parti, il TAR ha disposto un rinvio della discussione sul merito del ricorso al prossimo 29 gennaio 2014. Abbiamo fatto rilevare che sono in corso contatti tra il comitato, che ha promosso il ricorso, e la regione Lazio e che si sta verificando la possibilità di una soluzione che tuteli i diritti dei ricorrenti rendendo, quindi, inutile un pronunciamento del Tribunale”. Con queste parole l’avv. Simone Dal Pozzo del Comitato “Salviamo l’ Ospedale di Anagni” annunciava l’ennesima proroga dell’udienza di merito presso il TAR di Roma, per la discussione del ricorso per salvare l’Ospedale di Anagni dalla chiusura decisa dai decreti Polverini.
Una proroga da molti accolta, ancora una volta, con ottimismo per le sorti dell’Ospedale di Anagni visto che, sia la Regione che la Asl, tramite i loro avvocati, sono stati d’accordo con la decisione del TAR di rinviare ancora l’udienza, in attesa di un accordo tra le parti. Del resto la situazione dell’assistenza sanitaria nella regione Lazio e nella provincia di Frosinone, in particolare, è disastrosa dopo i tagli lineari della Polverini. Ci si aspettava quindi un piano di riordino credibile ed efficace della rete ospedaliera da parte della nuova amministrazione regionale. In questi giorni è stata diffusa invece la bozza di atto aziendale della ASL di Frosinone che definire aria fritta è poco. Come al solito è un atto aziendale calato dall’alto senza tenere in nessuna considerazione le proposte del coordinamento provinciale delle associazioni che non è stato per nulla coinvolto.
Per quanto riguarda l’ Ospedale di Anagni vengono previsti 10 posti letto di hospice e 10 posti letto infermieristici. Nulla si prevede per quanto riguarda le emergenze né, tantomeno, per quel che riguarda la prevenzione e i servizi terapeutici contro le patologie causate dalla situazione ambientale della Valle del Sacco. Agli anagnini basterà l' alta concentrazione industriale del proprio territorio che gli ha fatto guadagnare un triste riconoscimento: quello di includere ben sette siti a forte rischio ambiente e salute. Del resto lo abbiamo già segnalato: l’Ospedale di Frosinone, per ragioni strutturali e organizzative, non è in grado di rispondere a tutte le emergenze della provincia di Frosinone conseguenti alla chiusura di ben sette ospedali ciociari. Inoltre non si tiene conto della tendenza delle popolazione del nord della Ciociaria a rivolgersi naturalmente alla sanità romana più che a quella di Frosinone. Infatti la prima struttura ad essere presa d’assalto è sicuramente l’Ospedale di Colleferro, più facilmente raggiungibile rispetto a quello di Frosinone. Succede così che mentre Frosinone prende medici e infermieri delle strutture chiuse, Colleferro prende solo i pazienti e scoppia. Risulta incredibile come possano essere ancora prodotti atti di governo, della sanità pubblica, completamente decontestualizzati dalle effettive necessità dei territori. Per quel che riguarda Anagni e la zona nord della provincia di Frosinone questo significa escludere dai servizi sanitari una delle aree industriali più importanti del Lazio, con un adiacente territorio montano a forte vocazione turistica residenziale, con al centro Anagni meta quotidiana di migliaia di studenti di ogni ordine e grado. Qualche amministrazione comunale, di qualche comune dove esiste ancora un ospedale, in riferimento all'atto aziendale ha convocato consigli comunali straordinari. E la nostra amministrazione, e quelle dei Comuni vicini, cosa intendono fare?
Per queste ragioni, chiediamo all’eurodeputato Francesco De Angelis, ai Sen. Francesco Scalia e Maria Spilabotte, all’ On. Nazzareno Pilozzi, al Consigliere regionale Mauro Buschini e a tutti i politici eletti in Ciociaria di intervenire presso il Commissario alla Sanità del Lazio per poter discutere del progetto di rimodulazione dell’ Ospedale di Anagni, elaborato da medici operanti nella struttura, per verificarne la fattibilità.
Comitato “Salviamo l’ Ospedale di Anagni”
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Una proroga da molti accolta, ancora una volta, con ottimismo per le sorti dell’Ospedale di Anagni visto che, sia la Regione che la Asl, tramite i loro avvocati, sono stati d’accordo con la decisione del TAR di rinviare ancora l’udienza, in attesa di un accordo tra le parti. Del resto la situazione dell’assistenza sanitaria nella regione Lazio e nella provincia di Frosinone, in particolare, è disastrosa dopo i tagli lineari della Polverini. Ci si aspettava quindi un piano di riordino credibile ed efficace della rete ospedaliera da parte della nuova amministrazione regionale. In questi giorni è stata diffusa invece la bozza di atto aziendale della ASL di Frosinone che definire aria fritta è poco. Come al solito è un atto aziendale calato dall’alto senza tenere in nessuna considerazione le proposte del coordinamento provinciale delle associazioni che non è stato per nulla coinvolto.
Per quanto riguarda l’ Ospedale di Anagni vengono previsti 10 posti letto di hospice e 10 posti letto infermieristici. Nulla si prevede per quanto riguarda le emergenze né, tantomeno, per quel che riguarda la prevenzione e i servizi terapeutici contro le patologie causate dalla situazione ambientale della Valle del Sacco. Agli anagnini basterà l' alta concentrazione industriale del proprio territorio che gli ha fatto guadagnare un triste riconoscimento: quello di includere ben sette siti a forte rischio ambiente e salute. Del resto lo abbiamo già segnalato: l’Ospedale di Frosinone, per ragioni strutturali e organizzative, non è in grado di rispondere a tutte le emergenze della provincia di Frosinone conseguenti alla chiusura di ben sette ospedali ciociari. Inoltre non si tiene conto della tendenza delle popolazione del nord della Ciociaria a rivolgersi naturalmente alla sanità romana più che a quella di Frosinone. Infatti la prima struttura ad essere presa d’assalto è sicuramente l’Ospedale di Colleferro, più facilmente raggiungibile rispetto a quello di Frosinone. Succede così che mentre Frosinone prende medici e infermieri delle strutture chiuse, Colleferro prende solo i pazienti e scoppia. Risulta incredibile come possano essere ancora prodotti atti di governo, della sanità pubblica, completamente decontestualizzati dalle effettive necessità dei territori. Per quel che riguarda Anagni e la zona nord della provincia di Frosinone questo significa escludere dai servizi sanitari una delle aree industriali più importanti del Lazio, con un adiacente territorio montano a forte vocazione turistica residenziale, con al centro Anagni meta quotidiana di migliaia di studenti di ogni ordine e grado. Qualche amministrazione comunale, di qualche comune dove esiste ancora un ospedale, in riferimento all'atto aziendale ha convocato consigli comunali straordinari. E la nostra amministrazione, e quelle dei Comuni vicini, cosa intendono fare?
Per queste ragioni, chiediamo all’eurodeputato Francesco De Angelis, ai Sen. Francesco Scalia e Maria Spilabotte, all’ On. Nazzareno Pilozzi, al Consigliere regionale Mauro Buschini e a tutti i politici eletti in Ciociaria di intervenire presso il Commissario alla Sanità del Lazio per poter discutere del progetto di rimodulazione dell’ Ospedale di Anagni, elaborato da medici operanti nella struttura, per verificarne la fattibilità.
Comitato “Salviamo l’ Ospedale di Anagni”
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Scalia: "Non sono tollerabili ulteriori ridimensionamenti, quali quelli prefigurati dall’atto aziendale”.
“Non credo che le decisioni che intende prendere la Asl di Frosinone corrispondano alle reali esigenze del nostro territorio. Abbiamo bisogno di potenziare la nostra Sanità e renderla efficiente, non continuare sulla strada dei tagli indiscriminati tracciata dal centrodestra negli anni alla guida della Regione Lazio”.
Così il Senatore del PD, Francesco Scalia, interviene sulle disposizioni contenute nell’atto aziendale sul riassetto organizzativo e funzionale della Asl di Frosinone.
“La sanità ospedaliera della nostra provincia – aggiunge – è stata già fortemente indebolita dal Piano Polverini e non necessita di ulteriori ridimensionamenti. Per garantire una risposta sufficiente alla collettività provinciale si dovrebbe agire sul potenziamento delle strutture esistenti. Non sono tollerabili ulteriori ridimensionamenti, quali quelli prefigurati dall’atto aziendale”.
Così il Senatore del PD, Francesco Scalia, interviene sulle disposizioni contenute nell’atto aziendale sul riassetto organizzativo e funzionale della Asl di Frosinone.
“La sanità ospedaliera della nostra provincia – aggiunge – è stata già fortemente indebolita dal Piano Polverini e non necessita di ulteriori ridimensionamenti. Per garantire una risposta sufficiente alla collettività provinciale si dovrebbe agire sul potenziamento delle strutture esistenti. Non sono tollerabili ulteriori ridimensionamenti, quali quelli prefigurati dall’atto aziendale”.
lunedì 8 luglio 2013
Campo Catino. 3° Star Party dell'Unione Astrofili Italiani. Immagini.
Dal 5 al 7 Luglio del 2013 si è svolto il 3° Star Party dell'Unione Astrofili Italiani con la partecipazione di tantissimi appassionati di Astronomia del Centro-Sud Italia. Numerose sono state le attività per gli Astrofili.
L'evento è frutto della collaborazione fra l'Associazione Tuscolana di Astronomia e l'Osservatorio Astronomico di Campo Catino diretto dall' avv. Mario Di Sora.
Nella notte tra sabato e domenica, giorni della nostra partecipazione, oltre alla visione di Saturno dall'osservatorio di Campo Catino, l'evento clou è stato la presenza di Andrea Boldrini con il suo Bi-Dobson artigianale, con specchi di ben 60 cm di diametro.
Boldrini è un grande astrofilo, molto disponibile verso gli altri; ha messo a disposizione di tutti e per tutta la notte il suo strumento eccezionale per permettere la visione di galassie e nebulose.
E' stato possibile vedere, con effetto tridimensionale, tra le altre, le nebulose M27 e del Velo. C.R.
L'evento è frutto della collaborazione fra l'Associazione Tuscolana di Astronomia e l'Osservatorio Astronomico di Campo Catino diretto dall' avv. Mario Di Sora.
Nella notte tra sabato e domenica, giorni della nostra partecipazione, oltre alla visione di Saturno dall'osservatorio di Campo Catino, l'evento clou è stato la presenza di Andrea Boldrini con il suo Bi-Dobson artigianale, con specchi di ben 60 cm di diametro.
Boldrini è un grande astrofilo, molto disponibile verso gli altri; ha messo a disposizione di tutti e per tutta la notte il suo strumento eccezionale per permettere la visione di galassie e nebulose.
E' stato possibile vedere, con effetto tridimensionale, tra le altre, le nebulose M27 e del Velo. C.R.
Foto (sopra) dell'Associazione Tuscolana di Astronomia. |
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venerdì 5 luglio 2013
Anagni sotto i piedi - Contrada di Piscina. Gli Arcazzi.
Anche gli Arcazzi, che è la parte più notevole dell'eredità romana, non sono stati risparmiati dal cemento.
A una prima costruzione degli anni '20 se ne è affiancata negli anni '60 una più consistente proprio sopra le mura (ex posta).
Queste costruzioni quasi sempre sono state legalmente autorizzate.
Oggi il monumento, che sicuramente era parte di un complesso ancora più imponente, è abbandonato a se stesso, invaso dalla vegetazione. Nel Medioevo gli spazi sopra le mura erano lasciati liberi, in genere venivano coltivati o lasciati deserti. I tre pilastri del complesso sono collegati alle mura da un' originale pseudo-volta.
Il nome popolare deriva, probabilmente, o dal simbolo fallico scolpito nel pilastro di mezzo, o dal modo antico di indicare vecchi archi. C.R.
Gli Arcazzi, in una foto d'epoca, privi delle costruzioni sovrastanti. (collezione Bottaioli Alessandro)
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A una prima costruzione degli anni '20 se ne è affiancata negli anni '60 una più consistente proprio sopra le mura (ex posta).
Queste costruzioni quasi sempre sono state legalmente autorizzate.
Oggi il monumento, che sicuramente era parte di un complesso ancora più imponente, è abbandonato a se stesso, invaso dalla vegetazione. Nel Medioevo gli spazi sopra le mura erano lasciati liberi, in genere venivano coltivati o lasciati deserti. I tre pilastri del complesso sono collegati alle mura da un' originale pseudo-volta.
Il nome popolare deriva, probabilmente, o dal simbolo fallico scolpito nel pilastro di mezzo, o dal modo antico di indicare vecchi archi. C.R.
Gli Arcazzi, in una foto d'epoca, privi delle costruzioni sovrastanti. (collezione Bottaioli Alessandro)
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martedì 2 luglio 2013
Anagni - Il TAR rimanda l'udienza sull'Ospedale al gennaio 2014.
Simone Dal Pozzo, avvocato del Comitato "Salviamo l'Ospedale di Anagni", ci comunica che il TAR ha rimandato l'udienza prevista per oggi, 2 luglio, al gennaio 2014.
lunedì 1 luglio 2013
Astronomia - 3° Star Party dei Monti Ernici organizzato dall’Unione Astrofili Italiani.
Per 3 giorni, dal 5 al 7 Luglio, Campo Catino si animerà diventando il centro dell’Astronomia italiana grazie al 3° Star Party dei Monti Ernici organizzato dall’Unione Astrofili Italiani in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico di Campo Catino e con l’Associazione Tuscolana di Astronomia e con il patrocinio della Regione Lazio e della Provincia di Frosinone. ...
Durante la manifestazione ci saranno conferenze, seminari di astronomia per i neofiti, osservazioni diurne del Sole e anche escursioni di tipo turistico.
Il centro delle attività sarà presso l’Albergo EDEN che ha messo a disposizione gli spazi necessari per il miglior svolgimento dell’importante evento scientifico.
Per l’occasione sarà possibile usufruire, a prezzi vantaggiosi, di un servizio di pensione completa, previa prenotazione entro il 30 Giugno, presso “Ristorante EDEN 0775/435936”, come spiegato sulla locandina pubblicata sul sito.
Nel corso delle serate lo staff congiunto dell’Osservatorio di Campo Catino e dell’ATA illustrerà le principali costellazioni estive per poi passare all’osservazione dei singoli oggetti. ... campocatinobservatory.org