giovedì 26 aprile 2012
Anagni - Sciamanesimo: conoscenza ed esperienze di Culture “altre”
Venerdi 27 Aprile 2012 ore 17.00
Anagni Viva presenta la CONFERENZA
SCIAMANESIMO: conoscenza ed esperienze di Culture “altre”
prof. Alfredo Ancora - psichiatra
prof. Angelo Torre – psichiatra
SALA DELLE LAPIDI NEL PALAZZO DELLE SUORE CISTERCENSI Via Vittorio Emanuele, 238
Ingresso libero
domenica 22 aprile 2012
Anagni - Il Coordinamento per l’Ambiente contro il Piano Rifiuti della Regione
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Nei giorni scorsi il Coordinamento per l’Ambiente di Anagni si è riunito nella sede di Anagni Viva per valutare le iniziative da intraprendere in merito al Piano Regionale Rifiuti, approvato in gennaio dal Consiglio regionale.
Erano presenti, insieme all’Avv. Alberto Floridi, legale del Coordinamento, i rappresentanti delle Associazioni Anagni Viva, DAS, Terra Dolce, dei Comitati di Osteria della Fontana, Vox populi e Ponte del Papa - componenti del Coordinamento - ed altresì la rappresentante del Coordinamento Colleferro–Paliano e di Re.tu.va.sa., Rosa Maria Chimisso, i rappresentanti locali dell’Associazione Codici, e gli esponenti della Sezione anagnina del PD.
L’allarme e i timori suscitati nei cittadini dal Piano Rifiuti deriva in particolar modo dalla decisione di inserire il territorio di Anagni e di Paliano nella macroarea di Roma, scorporandolo da quello della provincia di Frosinone, al cui sistema di gestione dei rifiuti Anagni ha contribuito attivamente negli anni passati. ...leggi tutto
venerdì 20 aprile 2012
Anagni Ospedale - Servizio della RAI per la rubrica "Settegioni al Parlamento"
Per la rubrica Settegiorni al Parlamento, la RAI ha incontrato il Comitato Salviamo l'Ospedale di Anagni e oggi 20 Aprile ha realizzato un servizio, nell'ambito di un inchiesta sulla sanità, che andrà in onda sabato 28 aprile su RAI UNO alle ore 10.
COMUNICATO STAMPA DEL GIORNO 20.04.2012
La Sanità fuori dalla finestra ... |
I rappresentanti del Comitato, dopo aver ricordato la sentenza del Consiglio di Stato dell’agosto scorso che ha impedito la chiusura dell’Ospedale, hanno evidenziato cosa è necessario al rilancio del presidio ospedaliero di Anagni.
Hanno invitato di nuovo chi ha la responsabilità della dirigenza ad assumersi le sue responsabilità per far funzionare l’Ospedale di Anagni: si deve reintegrare il personale medico, infermieristico ed ausiliario trasferito e in pensione. Si Devono assumere dodici medici e dodici infermieri da distribuire nei vari reparti. Questo è possibile abolendo completamente il ricorso al lavoro straordinario.
E’ assolutamente necessaria l’istituzione di quattro posti di terapia sub- intensiva per il miglior funzionamento dei reparti chirurgici, come già deliberato dalla direzione aziendale ASL FR, con atto n. 506 del 12.05.2010, non ancora realizzati. Abbiamo ribadito che è illusorio pensare che la vicinanza con Roma possa alleviare le carenze dell’organizzazione sanitaria ciociara. Al contrario la sanità romana è la causa del colossale debito della sanità della Regione Lazio e che, quindi, i costi della sanità romana devono ricadere sull’intera nazione e non soltanto sulle province laziali.
Per questo il Comitato ha aderito al Coordinamento nazionale in difesa dei piccoli ospedali fondato dall’Avv. Simone Dal Pozzo di Guardiagrele.
IL COMITATO SALVIAMO L’OSPEDALE DI ANAGNI
Per info: www.dirittoallasalute.com; http://anagnicaputmundi.blogspot.com; http://anagniscuolafutura.blogspot.com Tel. 3930723990 mail: info@dirittoallasalute.com
giovedì 19 aprile 2012
Anagni - Appuntamento davanti l'Ospedale per parlare della Sanità in Ciociaria e ad Anagni.
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venerdì 20 aprile 2012 alle ore 11.00, davanti all'Ospedale civile di Anagni, verrà allestito un punto informativo, a cura del Comitato Salviamo l'Ospedale di Anagni, per dare informazioni sull'attuale situazione della Sanità in Ciociaria e ad Anagni.
Siete tutti invitati a partecipare.
Il volantino:
Nella manifestazione di sabato 31 MARZO 2012 abbiamo chiesto a chi ha la responsabilità della dirigenza di assumersi le sue responsabilità per far funzionare l’Ospedale di Anagni: deve reintegrare il personale medico, infermieristico ed ausiliario trasferito e in pensione. Deve assumerei inoltre dodici medici e dodici infermieri da distribuire nei vari reparti. Questo è possibile abolendo completamente il ricorso al lavoro straordinario.
E’ assolutamente necessaria l’istituzione di quattro posti di terapia sub- intensiva per il miglior funzionamento dei reparti chirurgici, come già deliberato dalla direzione aziendale ASL FR, con atto n. 506 del 12.05.2010, non ancora realizzati.
Metteremo in atto tutto quello che, legalmente, politicamente e socialmente saremo in grado di organizzare per difendere l’Ospedale di Anagni e il Diritto alla Salute.
Anagni lì 20.04.2012
IL COMITATO SALVIAMO L’OSPEDALE DI ANAGNI
Per info: www.dirittoallasalute.com; http://anagnicaputmundi.blogspot.com; http://anagniscuolafutura.blogspot.com Tel. 3930723990 mail: info@dirittoallasalute.com
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venerdì 20 aprile 2012 alle ore 11.00, davanti all'Ospedale civile di Anagni, verrà allestito un punto informativo, a cura del Comitato Salviamo l'Ospedale di Anagni, per dare informazioni sull'attuale situazione della Sanità in Ciociaria e ad Anagni.
Siete tutti invitati a partecipare.
Il volantino:
Nella manifestazione di sabato 31 MARZO 2012 abbiamo chiesto a chi ha la responsabilità della dirigenza di assumersi le sue responsabilità per far funzionare l’Ospedale di Anagni: deve reintegrare il personale medico, infermieristico ed ausiliario trasferito e in pensione. Deve assumerei inoltre dodici medici e dodici infermieri da distribuire nei vari reparti. Questo è possibile abolendo completamente il ricorso al lavoro straordinario.
E’ assolutamente necessaria l’istituzione di quattro posti di terapia sub- intensiva per il miglior funzionamento dei reparti chirurgici, come già deliberato dalla direzione aziendale ASL FR, con atto n. 506 del 12.05.2010, non ancora realizzati.
Metteremo in atto tutto quello che, legalmente, politicamente e socialmente saremo in grado di organizzare per difendere l’Ospedale di Anagni e il Diritto alla Salute.
Anagni lì 20.04.2012
IL COMITATO SALVIAMO L’OSPEDALE DI ANAGNI
Per info: www.dirittoallasalute.com; http://anagnicaputmundi.blogspot.com; http://anagniscuolafutura.blogspot.com Tel. 3930723990 mail: info@dirittoallasalute.com
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martedì 17 aprile 2012
Anagni - Programma festa del libro 2012
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ANAGNI - Biblioteca Comunale via Garibaldi 21
Martedì 17 aprile ore 15:00 Il libro è servito: lo spuntino
ore 17:00 Premio al lettore … per il piacere di leggere
Premiazione dei lettori più assidui della biblioteca
Sabato 21 aprile ore 15:00 Il libro è servito: la cena
è necessario iscriversi, per partecipare invia una e-mail con il nome e l’età di chi vuole partecipare a questo indirizzo: a.toccaceli@comune.anagni.fr.it, oppure chiama i numeri 0775730485 – 0775730487.
Domenica 22 aprile ore 10:30 La domenica dei libri
ore 16:30 La domenica dei libri letture animate per bambini a partire dai 6 anni
a cura dei Gatti ostinati
FROSINONE - Salone di rappresentanza dell’Amministrazione provinciale di Frosinone
Lunedì 23 aprile ore 17:00 Premio al lettore … per il piacere di leggere
In occasione della Giornata Mondiale del Libro: Premiazione dei lettori più assidui del Sistema Bibliotecario e Documentario della Valle del Sacco
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ANAGNI - Biblioteca Comunale via Garibaldi 21
Martedì 17 aprile ore 15:00 Il libro è servito: lo spuntino
ore 17:00 Premio al lettore … per il piacere di leggere
Premiazione dei lettori più assidui della biblioteca
Sabato 21 aprile ore 15:00 Il libro è servito: la cena
è necessario iscriversi, per partecipare invia una e-mail con il nome e l’età di chi vuole partecipare a questo indirizzo: a.toccaceli@comune.anagni.fr.it, oppure chiama i numeri 0775730485 – 0775730487.
Domenica 22 aprile ore 10:30 La domenica dei libri
ore 16:30 La domenica dei libri letture animate per bambini a partire dai 6 anni
a cura dei Gatti ostinati
FROSINONE - Salone di rappresentanza dell’Amministrazione provinciale di Frosinone
Lunedì 23 aprile ore 17:00 Premio al lettore … per il piacere di leggere
In occasione della Giornata Mondiale del Libro: Premiazione dei lettori più assidui del Sistema Bibliotecario e Documentario della Valle del Sacco
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venerdì 6 aprile 2012
Anagni Ospedale - Comunicato sulla manifestazione del 31 marzo
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La manifestazione di sabato 31 MARZO 2012 è riuscita bene perché abbiamo potuto trasmettere a tanti cittadini il messaggio che non faremo chiudere l' Ospedale di Anagni senza lottare.
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La manifestazione di sabato 31 MARZO 2012 è riuscita bene perché abbiamo potuto trasmettere a tanti cittadini il messaggio che non faremo chiudere l' Ospedale di Anagni senza lottare.
Anzi, metteremo in atto tutto quello che, legalmente, politicamente e socialmente saremo in grado di organizzare per difendere l’Ospedale di Anagni e il Diritto alla Salute. Soprattutto abbiamo detto forte che non tollereremo neanche che l’Ospedale di Anagni vivacchi per morire poi di consunzione naturale senza che nessuno intervenga. Abbiamo chiesto che chi ha la responsabilità della dirigenza deve assumersi le sue responsabilità per far funzionare al meglio l’Ospedale di Anagni, nel contesto del miglioramento della Sanità ciociara. Per prepararci a questa battaglia abbiamo aderito al Coordinamento nazionale di difesa dei piccoli ospedali proposto dal nostro Avvocato Simone Dal Pozzo di Guardiagrele. Abbiamo deciso che se non vi sarà un’inversione di tendenza chiederemo il commissariamento dell’Ospedale di Anagni per garantirne il miglioramento dei servizi.
IL COMITATO SALVIAMO L’OSPEDALE DI ANAGNI
Vedi anche: Diritto alla Salute , AnagniCaputMundiIL COMITATO SALVIAMO L’OSPEDALE DI ANAGNI
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martedì 3 aprile 2012
Anagni - Importante tappa per la nascita del comitato nazionale a difesa dei piccoli ospedali
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Il convegno che si è svolto ad Anagni sabato 31 marzo presso il Convitto Principe di Piemonte (che ringraziamo), promosso dal Comitato "Salviamo l'Ospedale di Anagni" ha riscosso grande successo e ha visto una notevole partecipazione di pubblico. Numerose le autorità presenti, i consiglieri regionali Anna Maria Tedeschi (IdV) e Francesco Scalia (PD), il consigliere provinciale Mario Felli, sindaci, assessori e consiglieri comunali di Anagni e dei paesi limitrofi. Hanno partecipato anche comitati di città che si battono per la difesa del proprio ospedale, tra questi il comitato di Agnone in Molise.
Questo convegno, infatti, aveva tra gli obiettivi la costituzione di un coordinamento nazionale per la salvaguardia dei piccoli ospedali, sostenuto dal Comitato nazionale "Articolo 32", rappresentato dall'avvocato Simone Dal Pozzo (foto). L'intervento di questo legale, che difende anche il nostro ospedale, è stato di grande interesse. Anche gli altri contributi sono stati di contenuto elevato, mettendo in luce i vari aspetti della realtà ospedaliera locale e nazionale.
Da tutte le parti è emerso in primo luogo che la salute è un diritto dal quale non si può prescindere e che va garantito in strutture pubbliche efficienti. In secondo luogo che la soluzione al problema del deficit sanitario non è la chiusura dei piccoli e medi ospedali, bensì la razionalizzazione delle spese e il taglio degli sprechi, che si ottiene eliminando, innazitutto la corruzione e generando un sistema virtuoso negli appalti e nella gestione del personale e delle strutture.
Come è possibile che la regione Lazio spenda, come risulta dai dati ministeriali, 1120 euro in media per un ricoverato al giorno, mentre nel Veneto e Piemonte, con miglior trattamento, si spende poco più di 800 euro?
Vedi video su AnagniCaputMundi
Questo convegno, infatti, aveva tra gli obiettivi la costituzione di un coordinamento nazionale per la salvaguardia dei piccoli ospedali, sostenuto dal Comitato nazionale "Articolo 32", rappresentato dall'avvocato Simone Dal Pozzo (foto). L'intervento di questo legale, che difende anche il nostro ospedale, è stato di grande interesse. Anche gli altri contributi sono stati di contenuto elevato, mettendo in luce i vari aspetti della realtà ospedaliera locale e nazionale.
Da tutte le parti è emerso in primo luogo che la salute è un diritto dal quale non si può prescindere e che va garantito in strutture pubbliche efficienti. In secondo luogo che la soluzione al problema del deficit sanitario non è la chiusura dei piccoli e medi ospedali, bensì la razionalizzazione delle spese e il taglio degli sprechi, che si ottiene eliminando, innazitutto la corruzione e generando un sistema virtuoso negli appalti e nella gestione del personale e delle strutture.
Come è possibile che la regione Lazio spenda, come risulta dai dati ministeriali, 1120 euro in media per un ricoverato al giorno, mentre nel Veneto e Piemonte, con miglior trattamento, si spende poco più di 800 euro?